GIULIANOVA – Memoria storica, patrimonio culturale e coscienza sociale sono i temi dell’incontro, organizzato dall’assessorato alla cultura e pari opportunità e dalla Biblioteca civica “Vincenzo Bindi”, che si terrà sabato 15 marzo, alle ore 17:00, presso Palazzo Kursaal. Verrà presentata l’opera del professore Francesco Galiffa “Eravamo contadine”, edito da Arsenio Edizioni, già vincitrice della IX edizione del Premio dell’Editoria Abruzzese 2021 per la sezione Saggistica.

Un autentico viaggio nel passato attraverso le testimonianze di 25 protagoniste, contadine, figlie di mezzadri e piccoli proprietari terrieri dell’area della Val Vibrata, con lo scopo di riscoprire e comprendere le storie dei nostri avi, le nostre storie. Una narrazione polivocale che ambisce a delineare una storia collettiva, attraverso racconti di vita che abbracciano per intero il XX secolo con lo scopo di disegnare un autentico quadro sulle vicende sociali ed economiche del territorio e della sua comunità, i suoi valori, le peculiarità culturali, fatiche e sacrifici, mirando a rafforzare il senso di appartenenza e la coesione sociale.

La presentazione editoriale, coordinata da Maria Cristina Marroni ed in cui sarà presente l’autore, dopo il saluto dell’Assessora alla Cultura Nausicaa Cameli sarà impreziosita dagli interventi dalle donne dell’imprenditoria agricola rappresentate da Annamaria D’Alonzo per Donne in Campo e da Rosalia Montefusco, Direttrice del GAL Teramo. Importante occasione per trattare il tema delle pari opportunità nel campo del lavoro con le presidenti del CPO comunale e provinciale – Marilena Andreani ed Erika Angelini – e la responsabile Pari Opportunità della Rua Scuola Uil, Isabella Del Papa, mentre preziosi spunti di riflessione storico-sociali verranno offerti da Ottavio Di Stanislao, Direttore dell’Istituto Abruzzese di Ricerche Storiche.