TERAMO – Nessuna attenuante per la sconfitta di Sora (2-0) e non tanto per il risultato che lo testimonia chiaramente, ma perché del Città di Teramo-standard, quest’oggi, si è visto poco e, probabilmente, anche i biancorossi non possono fare a meno, nell’undici iniziale, di due pezzi da novanta quali sono Pavone e Messori i quali, buttati nella mischia per provare a rimetterla in piedi, non sono riusciti a capovolgere l’andamento di una partita che aveva già dato molta spinta psicologica ai padroni di casa, già in vantaggio e motivatissimi per la loro difficile classifica. Nonostante ciò, di palle goals biancorosse ce ne sono state, ma tutte puntualmente non concretizzate.
Continua a vincere e a non subire goals il Notaresco, che regola 1-0 il Fossombrone (Pulsoni), conquista 13 punti nelle ultime 5 partite, si mette alle spalle due squadre a -3 (Isernia e Fermana) e vede la salvezza diretta a 4 punti con 8 partite da giocare! Il cammino di Massimo Silva e dei suoi ha davvero dell’incredibile… Nella sola giornata odierna ha guadagnato 3 punti sull’Isernia e 2 su Fermana, Civitanovese, Termoli e Roma City!
Sono tornate al successo la Samb sull’Isernia (1-0, Sbaffo dopo 3 minuti) e L’Aquila che, alla lunga, nella ripresa, ha seppellito di reti l’Avezzano (5-1 con doppietta di Banegas). Non è andato oltre l’1-1 a Termoli, invece, il Chieti (Ceccarelli), ma i molisani sono in serie positiva da tempo ed ai neroverdi resta la magra consolarsi dell’inviolabilità esterna, mantenuta.
Pareggi quasi inutili per Civitanovese (0-0 contro il Senigallia) e Fermana (1-1 contro il Roma City con rete subita, come a Chieti, a tempo scaduto!) mentre la Recanatese, alla fine, batte 3-2 l’Ancona (doppietta di Alfieri) e l’Atletico Ascoli il Castelfidardo (1-0) con Maio.
(da Ufficio Stampa) – Un brutto Teramo, evanescente in attacco e poco concentrato in difesa, cade meritatamente (2-0) a Sora.
I biancorossi fanno fatica sin dall’inizio ad imbastire la manovra offensiva, soffrendo l’aggressività e la grande intensità dei laziali, su un terreno di gioco dove era complicato rendere fluido il gioco.
Torregiani si salva con un po’ di fortuna sul tiro di Di Gilio, poi al 35’ nulla può sulla conclusione ravvicinata di Ippoliti che vince, per i più fallosamente, il corpo a corpo con Cangemi e supera il portiere teramano, con il direttore di gara (scadente la sua prova) che lascia correre tra le proteste.
L’auspicata reazione non c’è, ad inizio ripresa vengono gettati nella mischia sia Messori e che Pavone, ma è il Sora a trovare il raddoppio con Pacchioni. I biancorossi provano a dare un segnale, Pavone ha due occasioni sul destro ma non è concreto e, dopo nove minuti di recupero, arriva il secondo ko del 2025.
Domenica prossima si torna in casa per affrontare la Fermana, prima della sosta che osserverà il campionato.
SORA (3-5-2): 1 Simoncelli, 6 Ferrari, 5 Gemini (K), 3 Filì; 2 Ippoliti, 8 Di Prisco (18’ Orsi), 4 Marrale (77’ Fagotti), 9 Mellini (59’ De Luca), 7 Di Gilio; 10 Pacchioni (73’ Stampete), 11 Bouabre.
A disp.: 12 Boscolo, 14 Stano, 15 Tortora, 18 Pagni, 20 Gomez – All.: Schettino.
TERAMO (3-4-2-1): 1 Torregiani, 29 Menna, 4 Cangemi, 55 Brugarello (78’ D’Amore); 33 Loncini (71’ Cum), 44 Angiulli, 8 Esposito (58’ Messori), 3 Pietrantonio; 10 D’Egidio (58’ Pavone), 11 Tourè; 90 Chiarella.
A disp.: 12 Sonko, 5 Pepe, 24 Ouali, 26 Rossi, 45 Buccione – All.: Pomante.
Arbitro: sig.ra Molinaro di Lamezia Terme (CZ) – Assistenti: Battista Citarda di Palermo e Ginanneschi di Grosseto.
Ammoniti: Pietrantonio (T), Pacchioni (S), Marrale (S), Di Gilio (S), Gemini (S), Tourè (T), Simoncelli (S), Brugarello (T), Fagotti (S), Gomez (S).
Reti: 35’ Ippoliti (S), 65’ Pacchioni (S).
Spettatori: 800 circa (200 ospiti).
Recupero: 2’pt; 9’st.
La nuova classifica: Sambenedettese 58 – Chieti (-1) 48 – L’Aquila 48 – Città di Teramo 47 – Ancona 38 – Fossombrone 37 – Atletico Ascoli 35 – Vigo Senigallia 34 – Castelfidardo 33 – Recanatese 32 – Avezzano 32 – Roma City 29 – Sora 29 – Termoli 28 – Civitanovese 26 – Notaresco 25 – Fermana (-2) 22 – Isernia 22
