CHIETI – Si intitola “Romano Etnosinfonikano Drom” il nuovo CD etnosinfonico dell’Alexian Group di Santino Spinelli, un viaggio etnosinfonico nella musica romanì, registrato con la prestigiosa Orchestra Sinfonica Gioacchino Rossini di Pesaro, pubblicato dalla casa discografica Compagnie Nuove Indye (CNI). Il progetto discografico si completa con il nuovo libro scritto a quattro mani da Spinelli e Marco Bartolini dal titolo “I Rom e la musica. Dal folklore all’etnosinfonismo” edito sempre da CNI. Entrambi i lavori saranno presentati in anteprima nazionale in provincia di Chieti questo fine settimana: sabato 1° marzo 2025 alle 18, nella Sala Consiliare del Comune di Rocca San Giovanni, e domenica 2 marzo alle 11 nella Sala Consiliare del Comune di San Vito Chietino. La partecipazione ai due appuntamenti è libera e gratuita.
Il progetto discografico è unico nel suo genere poiché la musica etnica romanì viene elevata a livello sinfonico dando vita a un incontro musicale tra folklore e sinfonismo che apre nuove prospettive artistiche. Il CD infatti si distingue per aver utilizzato, per la prima volta nella storia della musica colta occidentale, cinque cantanti lirici (tre soprano, un baritono e un tenore) nelle composizioni cantate in lingua romanì. Un’innovazione che segna un passo fondamentale nella fusione tra tradizione e modernità, creando un prodotto artistico di grande rilevanza e di altissima qualità.
Il nuovo libro di Santino Spinelli e Marco Bartolini si intreccia appieno con il CD. Se quest’ultimo offre un’esperienza musicale unica, il libro approfondisce la storia e l’evoluzione della musica romanì, esplorando il passaggio dal folklore tradizionale all’innovativo etnosinfonismo. Alexian Santino Spinelli, l’autore e leader del progetto, sarà presente personalmente durante le due presentazioni, mentre interverranno in videoconferenza il sovraintendente dell’Orchestra Rossini, Saul Salucci, che ha curato anche la prefazione del libro, il primo violino dell’Orchestra Rossini, Marco Bartolini, e il violista dell’Orchestra Anpi e della Scala di Milano, Francesco Lattuada.
“Sono molto orgoglioso di poter presentare questo mio nuovo progetto in anteprima nella mia terra – spiega Spinelli – un lavoro a cui tengo molto perché è unico nel suo genere. L’incontro musicale tra folklore e sinfonismo nel CD è estremamente interessante dal punto di vista culturale, poiché promuove un dialogo tra tradizioni musicali lontane, favorendo una maggiore comprensione e valorizzazione delle radici della musica romanì in un contesto sinfonico di grande livello. Il libro aggiunge elementi di approfondimento importanti e preziosi sul tema. Io sono rom e sento da sempre la necessità di far conoscere la mia cultura, caratterizzata da una espressione artistica estremamente originale che fa parte dell’enorme patrimonio dell’umanità. Ringrazio quanti hanno organizzato questi due incontri e invito tutti a partecipare”.