ATRI – Con lo spettacolo “Forte e Chiara” prosegue la Stagione di Prosa 2024/’25 del Teatro Comunale di Atri, sotto la direzione artistica di Pino Strabioli. Sul palco, il 20 febbraio 2025, alle 21, ci sarà Chiara Francini un one-woman show autobiografico, ricco di sarcasmo e ironia, dove Francini condivide la sua storia personale con il pubblico. A impreziosire lo spettacolo, già sold out, scritto dalla stessa attrice, ci sarà la musica eseguita dal vivo da Francesco Leineri. La regia è a cura di Alessandro Federico. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 085 8797120.

Il cartellone della Stagione di Prosa prosegue il 2 marzo 2025, con “November” con Luca Barbareschi, Chiara Noschese e altri. Una commedia feroce di David Mamet, ambientata durante le elezioni presidenziali negli Stati Uniti, che riflette sulle sfide del potere. Il 21 marzo ci sarà lo spettacolo “I due Papi” con Giorgio Colangeli, Mariano Rigillo, Anna Teresa Rossini. Un’intensa commedia che esplora il rapporto tra due figure papali in un momento cruciale della storia della Chiesa. La stagione si chiuderà il 4 aprile 2025 con “Pirandello Pulp” con Massimo Dapporto e Fabio Troiano. Un’opera che rivisita l’opera di Luigi Pirandello in chiave moderna e “pulp”, in un gioco di ruoli e ribaltamenti sorprendenti.

“Si tratta del terzo appuntamento della Stagione di Prosa 2024/’25 del nostro Teatro – dichiara l’assessore alla Cultura del Comune di Atri, Domenico Felicione –. Dopo il sold out dei primi due appuntamenti (lo spettacolo ‘Annarcord’, con Anna Mazzamauro e Sasà Calabrese il 7 dicembre scorso e la commedia ‘Il Medico dei Maiali’ lo scorso 10 gennaio con, tra gli altri, Luca Bizzarri e Francesco Montanari), si prosegue con un altro nome importante del panorama attoriale italiano. Chiara Francini è una artista talentuosa e il suo spettacolo porta il nome della trasmissione che ha condotto su Rai1 ispirato a un omonimo libro a sua firma. Il lavoro consente di riflettere sulle donne, sulla tirannia del denaro e molto altro. Ringrazio ancora il nostro direttore artistico Pino Strabioli per l’ottimo programma e il nostro straordinario pubblico che in ogni occasione è presente e partecipe”.