ROMA – Il senatore del Partito Democratico Michele Fina ha presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per chiedere un intervento urgente sul caso di Luigi Giacomo Passeri, detenuto in Egitto dal 23 agosto 2023 con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti e recentemente condannato in appello a 25 anni di carcere.

Passeri, 32 anni, è originario della Sierra Leone ma vive in Italia dal 1997 con la sua famiglia a Pescara. Durante la detenzione nel carcere di Badr, la famiglia ha denunciato gravi difficoltà nel mantenere contatti con lui, condizioni igienico-sanitarie precarie e l’assenza di un adeguato supporto legale. Le lettere inviate dal carcere descrivono uno stato di estrema sofferenza fisica e psicologica, mentre la condanna inflitta appare sproporzionata rispetto alle accuse e priva delle necessarie garanzie di un giusto processo.

Il Governo italiano non può restare in silenzio di fronte a una vicenda così grave – dichiara il senatore Michele Fina –. Chiediamo al Ministro degli Esteri di attivarsi immediatamente affinché a Luigi Giacomo Passeri siano garantiti i diritti fondamentali previsti dal diritto internazionale, un processo equo e condizioni di detenzione dignitose. È necessario che l’Ambasciata italiana in Egitto assicuri un monitoraggio costante della sua situazione e che si valuti ogni iniziativa utile per riportarlo in Italia nel più breve tempo possibile”.

A ringraziare il senatore Fina per l’impegno sul caso sono Claudio Mastrangelo, membro della Direzione Nazionale del Partito Democratico, e Saverio Gileno, segretario regionale dei Giovani Democratici d’Abruzzo, che nelle scorse settimane avevano sollecitato pubblicamente un’azione politica per accendere i riflettori sulla vicenda.

La situazione di Luigi Giacomo Passeri merita la massima attenzione e il nostro Paese ha il dovere di battersi per il rispetto dei diritti umani di ogni cittadino – sottolineano Claudio Mastrangelo e Saverio Gileno–. Ringraziamo Michele Fina per essersi fatto carico di questa istanza e per aver portato il caso nelle sedi istituzionali”.

Il Partito Democratico continuerà a seguire la vicenda affinché il Governo si attivi senza ulteriori ritardi per la tutela di Luigi Giacomo Passeri.