L’AQUILA – “Un progetto innovativo – ha detto l’assessore alle Politiche sociali, Roberto Santangeloche l’assessorato ha inteso finanziare visto la sua valenza sociale e inclusiva. Con docenti adeguatamente formati e preparati le famiglie degli studenti affetti da diabete hanno una maggiore tranquillità ed un accresciuto senso di fiducia nel mandare ogni giorno i propri figli a scuola. Sul fronte formativo questo progetto nasce da una felice triangolazione tra scuola, regione e terzo settore che ha orientato le scelte per rendere più aperta e inclusiva la scuola“.

Il progetto formerà circa 200 docenti delle scuole regionali (50 per provincia) che saranno destinatari di lezioni teoriche e pratiche sulla gestione del giovane affetto da diabete. Il corso affronterà temi quali la fisiopatologia e la terapia, l’alimentazione a scuola e l’attività fisica, le situazioni di emergenza e la gestione dell’ipoglicemia, il diabete e gli aspetti sociosanitari. Le lezioni sanno tenute dal responsabile del Centro regionale di diabetologia pediatrica, Stefano Tumini. Le scuole individuate per ogni provincia sono: Istituto comprensivo n. 4 a Chieti Scalo; Liceo scientifico Marie Curie a Giulianova; l’istituto d’istruzione superiore “Ettore Majorana” di Avezzano e istituto comprensivo Villa Verrocchio di Montesilvano. Al termine del corso ai 200 docenti formati verrà rilasciato un attestato riconosciuto ai fini della legge sulla sicurezza del lavoro (Regflash)