ROSETO DEGLI ABRUZZI – “La conferenza stampa indetta dal Sindaco Nugnes, vista anche la numerosa e, a nostro avviso veramente eccessiva presenza dei consiglieri di maggioranza, è stata palesemente un boomerang, a dir poco imbarazzante sul piano politico, evidentemente difensivistica e a tratti alquanto spavalda. Italia Viva è da sempre un partito garantista, non siamo né giudici né pubblici ministeri, e sarà compito, eventualmente, delle autorità competenti stabilire l’aspetto giuridico della vicenda. Le nostre valutazioni sono e saranno sempre politiche. Ed è proprio sul piano politico che riteniamo che l’Assessore Luciani abbia sbagliato”. Così, in una nota, Italia Viva di Roseto degli Abruzzi relativamente alla vicenda di presunto conflitto di interesse dell’assessore Francesco Luciani.

“Non è e non può essere solo una questione di tempi e di mail a dirimere la bontà o meno dell’operato di Luciani. L’Assessore non doveva entrare a far parte del direttivo dell’associazione – continua la nota di IV – e avrebbe dovuto evitare la partecipazione alla votazione della tanto discussa delibera di giunta. Le argomentazioni portate a difesa dalla maggioranza, ci sono sembrate più una capziosa difesa d’ufficio per distogliere l’attenzione dei più dal nocciolo della questione, che una vera e sincera analisi politica”.

“Invece di difendere l’indifendibile dichiarando che non sussiste nessun conflitto d’interessi, di cui non ci appassiona entrare nel merito giuridico, ci saremmo aspettati dalla maggioranza un atto di responsabilità: chiedere semplicemente scusa ed ammettere l’errore politico”, conclude Italia Viva Roseto.