Nel mondo si producono ogni anno 300 miliardi di tonnellate di materie plastiche. Sebbene sia difficile fare delle stime, si ritiene che nei nostri oceani ci siano circa 150 milioni di tonnellate di plastica a cui vanno aggiunti, ogni anno, otto milioni di tonnellate di rifiuti, l’equivalente di un camion pieno di immondizia buttato nell’oceano ogni giorno, ogni minuto, per 365 giorni l’anno. Queste azioni scellerate hanno generato delle vere e proprie isole di plastica, una minaccia per specie marine ed ecosistema, e un rischio concreto per la nostra salute.
L’Italia è il settimo Paese europeo in termini di produzione di rifiuti in plastica pro capite il cui trend, purtroppo, è in crescita.La plastica prodotta e consumata è talmente tanta che riciclare non basta più. Oggetti come una cannuccia, un bicchiere o una bottiglia, usati solo per pochi minuti se abbandonati nell’ambiente possono persistere per mezzo millennio! La pessima abitudine di utilizzare prodotti monouso è un abuso di tecnologia irragionevole. Garantire a noi stessi e ai nostri cari un mondo più pulito è possibile evitando l’uso della plastica usa e getta dalla nostra quotidianità, un gesto che possiamo fare tutti e senza sforzi.
Le Associazioni ProNatura e Rifiuti Zero Abruzzo vi aspettano a L’Aquila il 13 febbraio alle 17,30 presso l’aula Magna della facoltà di Scienze Umane UNIVAQ in Viale Nizza 14 con l’esimio professore Mauro Bologna, Presidente di Pro Natura e autore di innumerevoli convegni su temi fondamentali legati all’ambiente e alla salute, per un incontro di approfondimento su questo tema, per assumere consapevolezza del problema e per trovare le giuste motivazioni per combatterlo: PLASTICA ADDIO:abbandoniamo la filosofia dell’ “usa e getta”.
Luciana Del Grande