PINETO – L’Area Marina Protetta Torre del Cerrano si arricchisce di nuovi interventi grazie a un finanziamento complessivo di 90mila euro, recentemente approvato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Questo importo sarà destinato a due importanti progetti di valorizzazione e sicurezza dell’Area Marina Protetta. Il primo intervento, di 45mila euro, riguarda la realizzazione di un impianto antincendio e uno di irrigazione a servizio del Giardino Mediterraneo di Torre Cerrano. Questo progetto, che prevede la protezione contro il rischio incendi e il miglioramento delle condizioni dell’area, è parte di un’azione più ampia di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio naturale e paesaggistico previso con il Progetto SEED (SprEad and StorE coastal bioDiversity) finalizzato al recupero del giardino, alla realizzazione di una banca del germoplasma con le specie della macchia mediterranea e all’attività di monitoraggio dunale e valorizzazione dell’AMP. Attualmente la zona di intervento accoglie un apiario, già attivo, per il bio-monitoraggio e per il ciclo degli impollinatori, mentre sono in fase di avvio le iniziative legate al progetto SEED.
Il secondo intervento, di pari importo, prevede la manutenzione del sistema di boe di perimetrazione dell’AMP (zone B, C, D), compreso il corridoio di lancio, il campo ormeggi e il mezzo miglio blu di fronte alla Torre Cerrano. Il campo boe, che consente di prenotare ormeggi per imbarcazioni, rappresenta un elemento fondamentale per garantire la fruizione sicura dell’Area Marina Protetta e preservare i suoi fondali, caratterizzati anche dall’antico porto sommerso, recentemente riconosciuto sito di interesse culturale dal Ministero dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo per la sua importanza storica-archeologica. Il finanziamento contribuirà quindi a migliorare anche la qualità dei servizi offerti ai diportisti e a preservare l’integrità del sistema di ormeggio.
“Con il finanziamento in arrivo, – dichiara il Presidente dell’AMP Torre del Cerrano Fabiano Aretusi – la nostra Area Marina Protetta potrà migliorare ulteriormente la propria capacità di accoglienza e protezione ambientale, garantendo la sicurezza dei visitatori e la tutela delle risorse naturali. Un ringraziamento va agli uffici dell’ente per aver seguito con cura e professionalità tutto l’iter per questo finanziamento”.