GIULIANOVA – Quest’anno, per il quinto anno, l’Associazione Culturale Knà APS ha portato in scena “HAOHS”, la performance teatrale sulla Shoah, con circa quaranta attori in scena, musica e letture dal vivo.

Nel 2019 Giuliana Cianci e Francescomaria Di Bonaventura, direttori artistici della compagnia, hanno sentito l’esigenza di raccontare, con il linguaggio teatrale, questa sciagura che “a ottant’anni dalla sua fine”, dichiarano, “va assolutamente ricordata. Per non dimenticare come alcune menti perverse, appoggiate politicamente ed economicamente da potenti e dalle masse, ancora oggi agiscono, governano e decidono, sotto i nostri attoniti e increduli occhi, chi deve essere deportato, umiliato, ucciso.

Attualmente sono 56 i conflitti in atto sul nostro martoriato pianeta terra. A questi conflitti si aggiungono tante altre atrocità, come quelle che subiscono quotidianamente tutti quei migranti che, tentando di raggiungere un paese in cui poter riconquistare la propria dignità di essere umani e fuggendo da guerre, carestie e condizioni di vita disumane, vengono catturati, rinchiusi, legati, seviziati, torturati, privati di ogni diritto, di ogni dignità.

Questa disumanizzazione avviene ancora oggi, nel terzo millennio, nel TERZO MILLENNIO”.

Con queste parole i registi di “HAOHS” sottolineano l’importanza e la necessità di voler continuare a portare in scena questa performance per sensibilizzare l’opinione pubblica a tematiche legate sì alla Shoah, ma con un occhio e un orecchio attenti a quanto avviene ancora oggi a poche centinaia di chilometri dai nostri paesi.

I testi che accompagnano le scene di questo viaggio “al contrario”, ispirati e tratti da testimonianze di sopravvissuti, da interviste a criminali di guerra, da poesie, parlano di ieri e di oggi, dei mostri che fomentano interi popoli all’odio, di ricordi, della speranza di ritrovare l’integrazione, la tolleranza, l’accoglienza, l’integrità umana.

Lo spettacolo, andato in scena per anni a Giulianova, in provincia di Teramo, quest’anno è stato richiesto in diversi paesi, da varie scuole e amministrazioni comunali.

Queste le date delle rappresentazioni: il 27 gennaio è andato in scena nel bellissimo Auditorium della Scuola Secondaria di Primo grado di Alba Adriatica (TE) davanti a studenti di terza media, attenti e curiosi; il primo febbraio nel suggestivo teatro “Luigi Mercantini” di Ripatransone (AP); il 2 febbraio nella Chiesa Parrocchiale San Berardo, a Teramo.

Alcune testimonianze di spettatori che hanno spontaneamente commentato dopo aver assistito allo spettacolo:

  • Non riesco a trovare le parole. È stata un’esperienza viscerale“.
  • Complimenti alla compagnia per la rappresentazione. Letture, giochi di luci, ragazzi impeccabili nell’impostazione del corpo, movimento e sguardo, musica dal vivo. Il tutto assemblato in un’atmosfera in cui il tema ha afferrato ed assorbito profondamente l’attenzione del pubblico“.
  • Ho vissuto dal vivo quei racconti che ascoltavo quando ero bambina
  • Bravi bravi. Quando arrivavano nei campi, queste persone venivano spogliate. Gli toglievano vestiti, le poche cose che erano riusciti a portare con sé, testimonianza del proprio vissuto ed infine gli toglievano il nome, sostituito da un numero. Togliere il nome è un atto crudele, annulla l’identità, chi sei, da dove vieni, chi ti ha generato, chi è tua madre, tuo padre, tuo fratello, i tuoi figli. Ti strappa lo spirito e l’anima. Voi e chi come voi, mantiene viva la memoria, restituite quel nome sottratto“.

Qualcuno altro ha provato a parlarne ma non ci è riuscito, per la commozione.

In scena: Mattia Bonadduce, Antonio Branciaroli, Stella Cappelletti, Giulia Caprioni, Federico Caprioni, Alessandra Caralla, Alessandro Carincola, Isabella Carlomagno, Lara Cicconi, Salvatore Cinzia, Giulia De Flaviis, Luigi Di Bonaventura, Lorenzo Di Donato, Ludovica Di Pietro, Lorenzo Garbatini, Roberta Iacone, Flavia Iaconi, Viola Lattanzi, Emanuele Liberati, Riccardo Liberato, Luca Macaluso, Daniela Manzo, Luisa Monticelli, Nicola Monticelli, Priscilla Monticelli, Marco Nazionale, Vincenzo Pittari, Noemi Saia, Guido Sala, Davide Vagnozzi, Moira Vespasiani. Musica dal vivo:

  • Piano – Alessandro Carincola
  • Sassofono – Luigi Di Bonaventura
  • Violino – Lucia Medori
  • Clarinetto – Davide Vagnozzi

Letture: Giuliana Cianci, Francescomaria Di Bonaventura, Luigi Di Bonaventura

Regia e direzione artistica: Giuliana Cianci e Francescomaria Di Bonaventura

Tecnico luci/audio e aiuto regia: Piera Di Bonaventura

Foto di scena: Gianni Caprioni. Knà ringrazia, oltre gli attori, i musicisti, i collaboratori e gli spettatori:

  • Comune di Alba Adriatica TE
  • Comune di Ripatransone AP
  • Comune di Giulianova TE
  • Citigas Coop Spa
  • Di Lodovico S.r.l.
  • Eurocarbo S.p.A.
  • Stampa & Comunicazione
  • Eurocarbo Spa

Contatti: Francescomaria Di Bonaventura,  Giuliana Cianci, info@associazioneculturalekna.it