Secondo anno di mandato, il Presidente: “Una mole significativa di interventi realizzati e di milioni immessi nel circolo dell’economia locale”.
La visione: nel capoluogo superare la crisi del Delfico, avviare i progetti che migliorano l’attrattiva del territorio.
TERAMO – La Provincia ha speso oltre 34 milioni per la viabilità e circa 15 milioni per l’edilizia scolastica. Cinquanta milioni di euro sono entrati in circolo nell’economia teramana.
A questi bisogna aggiungere i 123.656.741 euro destinati agli adeguamenti sismici di 13 Istituti scolastici, Fondi Sisma 2016/2017 gestiti direttamente da Invitalia, tutti assegnati (progettisti e gare) nel 2024. In molti di questi Istituti sono già partiti i rilievi; i tempi di progettazione variano da quattro a sei mesi e, dalla approvazione degli esecutivi, la tempistica dell’intervento ha un range dai due ai quattro anni. Quest’anno è stato completato e collaudato il Ponte sul Vomano e l’Ente ha acceso un mutuo di 3 milioni e 700 mila euro per il completamento viario. Il sequestro del Convitto Delfico di Teramo che ha caratterizzato l’ultimo periodo dell’anno ha visto l’amministrazione impegnata in una complessa ricollocazione di circa 1200 fra studenti, docenti e corpi amministrativi fra il Polo scolastico della Cona e l’ex Consorzio Agrario, mentre venivano avviati i lavori una nuova scuola modulare collocata alla Cona con un impegno di spesa di circa 1 milione e trecentomila euro.
“E’ iniziata una nuova fase, la ricostruzione post sisma è entrata nel vivo con tutti i vantaggi, una ritrovata sicurezza e la riqualificazione del patrimonio edilizio pubblico e privato che comporterà un rilancio del mercato immobiliare, e tutti gli svantaggi che inevitabilmente questa fase può comportare, L’Aquila insegna. A soffrire, in termini di disagio sociale, sono i centri storici. Lo vediamo con la vicenda del Convitto Delfico, economie che entrano in crisi, altre che mutano e si trasformano – dichiara il presidente Camillo D’Angelo – noi enti locali dobbiamo fare ogni sforzo per velocizzare questa fase semplificando i passaggi per quanto in nostro potere. Ma l’aspetto più importante è costruire una visione d’insieme rispetto al prossimo futuro: non solo edifici più sicuri ma luoghi nuovi con nuove destinazioni per rilanciare l’economia di questo territorio: quindi particolare attenzione ai giovani, al mondo impresa, al turismo. Non lo possiamo fare da soli, i principali alleati sono i Comuni e naturalmente la Regione con la quale il dialogo fino ad oggi non è stato proprio felice. Mi auguro che si possa invertire questa rotta“.
Città capoluogo – Il sequestro del Convitto Delfico ha accelerato il perfezionamento di progetti che la Provincia ha messo in cantiere per il capoluogo pensando ad una visione d’insieme e partendo dalle proprie risorse strutturali: dagli immobili di proprietà da riqualificare e
riconvertire nell’utilizzo.
Il Piano Strategico e gli HUB turistici: il Palazzo di via Milli, i giardini Pannella; la sede di Piazza Garibaldi. Il progetto, promosso dalla Provincia di Teramo, rientra all’interno di un più ampio percorso di promozione turistica del territorio che troverà la sua formalizzazione nel Piano Strategico per lo Sviluppo del Turismo in Provincia di Teramo.
Gli HUB turistici, dove far “atterrare” i visitatori, sono scelti per qualità architettonica, localizzazione, interesse e capacità di riqualificare gli spazi. L’obiettivo del progetto è duplice: da un lato, realizzare un’opera specifica per promuovere il turismo locale; dall’altro, creare un punto di riferimento culturale nella citta capoluogo. Il primo intervento è il recupero degli spazi della Sede di via Milli dove sono previsti:
“L’Agorà degli Eventi” nel giardino che affaccia sui Tigli che viene rivisitato e rinaturalizzato;” Le Cantine Espositive” organizzate lungo un asse principale che inizia con il percorso esterno che guarda ai Tigli e taglia uno specchio d’acqua per immergersi negli spazi ipogei dove troviamo ” percorso interattivo” (una mappa fatta di racconti, musica e suoni che mettono in scena i luoghi del territorio per un’esplorazione che nutra la fantasia); “Gli ambienti immersivi” (lo spazio fisico si trasforma in virtuale grazie a sensori e video proiezioni); “L’enoteca con l’area degustazione” (ultima tappa del viaggio con l’esperienza d’assaggio a disposizione del visitatore nello spazio dedicato). Per la realizzazione la Provincia ha acceso un mutuo di 1 milione e duecentomila euro.
Sede provinciale Piazza Garibaldi: Young Generation. Palazzo storico che affaccia sull’Ipogeo cittadino e sulla piazza che intreccia tutte le direttrici viarie. In questo pregevole luogo l’amministrazione vuole realizzare uno “spazio giovani” aperto anche in ore serali che diventi punto di riferimento stimolando la partecipazione di Associazioni e forme di aggregazione giovanile. La Provincia ha realizzato un progetto di massima e e anche in questo accenderà un mutuo.
Palestra Mazzini: progetto per la realizzazione di una palestra al chiuso a servizio del Liceo Delfico e del Convitto che non l’hanno mai avuta; uno spazio sportivo all’aperto e una sala polifunzionale con circa 200 posti. La Provincia ha chiesto alla Regione Abruzzo un comodato d’uso per 99 anni. L’Ente è in attesa degli atti ufficiali da parte della Regione i cui vertici politici e amministrativi si sono già impegnati ufficialmente; mentre per la Sala Polifunzionale sottostante la Biblioteca Delfico siamo ancora in attesa della conclusione della procedura regionale per poterla riaprire.
CONFERENZA STAMPA INTEGRALE CAMILLO D’ANGELO
ASCOLTA CAMILLO D’ANGELO
PALESTRA MAZZINI
Città capoluogo.
Il sequestro del Convitto Delfico ha accelerato il perfezionamento di progetti che la Provincia ha messo in cantiere per il capoluogo pensando ad una visione d’insieme e partendo dalle proprie risorse strutturali: dagli immobili di proprietà da riqualificare e riconvertire nell’utilizzo.
Il Piano Strategico e gli HUB turistici: il Palazzo di via Milli, i giardini Pannella; la sede di Piazza Garibaldi.
Il progetto, promosso dalla Provincia di Teramo, rientra all’interno di un più ampio percorso di promozione turistica del territorio che troverà la sua formalizzazione nel Piano Strategico per lo Sviluppo del Turismo in Provincia di Teramo.
Gli HUB turistici, dove far “atterrare” i visitatori, sono scelti per qualità architettonica, localizzazione, interesse e capacità di riqualificare gli spazi.
L’obiettivo del progetto è duplice: da un lato, realizzare un’opera specifica per promuovere il turismo locale; dall’altro, creare un punto di riferimento culturale nella città capoluogo.
Il primo intervento è il recupero degli spazi della Sede di via Milli dove sono previsti: “L’Agorà degli Eventi” nel giardino che affaccia sui Tigli che viene rivisitato e rinaturalizzato;” Le Cantine Espositive” organizzate lungo un asse principale che inizia con il percorso esterno che guarda ai Tigli e taglia uno specchio d’acqua per immergersi negli spazi ipogei dove troviamo “Il percorso interattivo” (una mappa fatta di racconti, musica e suoni che mettono in scena i luoghi del territorio per un’esplorazione che nutrirà la fantasia); “Gli ambienti immersivi” (lo spazio fisico si trasforma in virtuale grazie a sensori e video proiezioni); “L’enoteca con l’area degustazione” (ultima tappa del viaggio con l’esperienza d’assaggio a disposizione del visitatore nello spazio dedicato). Per la realizzazione la Provincia ha acceso un mutuo di 1 milione e duecentomila euro.
Sede provinciale Piazza Garibaldi: Young Generation. Palazzo storico che affaccia sull’Ipogeo cittadino e sulla piazza che intreccia tutte le direttrici viarie. In questo pregevole luogo l’amministrazione vuole realizzare uno “spazio giovani” aperto anche in ore serali che diventi punto di riferimento stimolando la partecipazione di Associazioni e forme di aggregazione giovanile. La Provincia ha realizzato un progetto di massima e e anche in questo accenderà un mutuo.
Palestra Mazzini: progetto per la realizzazione di una palestra al chiuso a servizio del Liceo Delfico e del Convitto che non l’hanno mai avuta; uno spazio sportivo all’aperto e una sala polifunzionale con circa 200 posti. La Provincia ha chiesto alla Regione Abruzzo un comodato d’uso per 99 anni. L’Ente è in attesa degli atti ufficiali da parte della Regione i cui vertici politici e amministrativi si sono già impegnati ufficialmente; mentre per la Sala Polifunzionale sottostante la Biblioteca Delfico siamo ancora in attesa della conclusione della procedura regionale per poterla riaprire.
Le nostre mission: le scuole, le strade, le infrastrutture
Istituti scolastici
L’impegno profuso in questo settore in questo secondo anno di mandato è stato particolarmente impegnativo e significativo. Le cifre spese oltre 14 milioni di euro per interventi già conclusi o in via di chiusura ne sono testimonianza.
Il sequestro del Convitto Delfico di Teramo e il temporaneo spostamento dei Licei al Polo tecnologico della Cona ha comportato un intenso impegno per trovare una immediata sede provvisoria atteso che, in ogni caso, in autunno, è prevista l’apertura del cantiere per l’adeguamento sismico del palazzo di Piazza Dante. Il Convitto modulare è stato progettato in poche settimane e in pochi mesi l’Ente potrà riunire gli studenti dei licei oggi ospitati in altre scuole.
PNRR. Sono 23, gli interventi finanziati con il PNRR e hanno riguardato sette strade e 16 istituti superiori: la Provincia ha presentato progetti a valere su misure diverse fra manutenzioni straordinarie e spazi per attività fisica e sportiva. La spesa complessiva, di lavori quasi tutti completati è di circa 13 milioni e mezzo. Venti interventi sono già conclusi, i tre ancora in corso riguardano le nuove palestre del Crocetti di Giulianova e dell’Ipsia di Sant’Egidio alla Vibrata che comunque saranno pronte per l’inizio del nuovo anno scolastico, mentre è praticamente conclusa la ristrutturazione del campo di calcio scolastico di Nepezzano che sarà inaugurato a breve. A queste opere si aggiungono le manutenzioni correnti e straordinarie realizzate con fondi dell’ente, circa 400 mila euro.
Fondi sisma edilizia scolastica ordinanza 31 Commissario Sisma 2016
I finanziamenti di interventi di adeguamento sismico destinati alle scuole della Provincia sono stati assegnati nel 2022. La gestione delle gare è stata affidata ad Invitalia. Le gare di progettazione ci sono state comunicate a settembre 2023, le assegnazioni delle gare degli interventi sono state comunicate a ottobre 2024. Parliamo di 123 milioni e 656.741 euro. In questo caso, quindi, l’Ente svolge un ruolo di collaborativo supporto con gli studi di progettazione e con le imprese individuate da Invitalia ma non ha alcun ruolo sui modi e sui tempi degli interventi. Per le progettazioni si va dai quattro ai sei mesi; con i progetti esecutivi si definiranno con precisione i tempi di realizzazione degli interventi che, a seconda degli Istituti, varieranno dai tre ai quattro anni. Ed ecco che la scuola jolly della Cona tornerà utile nel caso si rendessero necessari degli spostamenti momentanei.
CASTELLI | ISTITUTO D’ARTE DI CASTELLI. LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO | 9.564.315,00 € | MATARRESE S.P.A. Bari | RINA Consulting S.p.A./CORVINO+MULTARI SRL/DFP ENGINEERING SRL/ARETHUSA SRL |
TERAMO | IPSA ROZZI DI TERAMO. LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO | 7.476.405,00 € | ||
ISTITUTO PASCAL DI TERAMO. LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO. LOTTO 2 | 10.725.000,00 € | |||
EDIFICIO SCOLASTICO IPSIA MARINO. ADEGUAMENTO SISMICO | 10.725.000,00 € | |||
GIULIANOVA | ITI CERULLI DI GIULIANOVA. LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO | 15.402.730,00 € | CONSORZIO FRA COOPERATIVE DI PRODUZIONE E LAVORO – CONSCOOP – SOCIETA’ COOPERATIVA -FORLI’ | MASTELLONE DI CASTELVETERE ENGINEERING Srl/S.IN.T.E.C. SRL/GEOL. ENRICO BOTTIGLIERI |
LICEO SCIENTIFICO CURIE DI GIULIANOVA. LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO | 12.552.065,00 € | |||
TERAMO | I T C E PER PROGRAMMATORI ” B. PASCAL” CORPO B2 | 5.379.345,00 € | ||
ATRI | POLO SCOLASTICO ILLUMINATI DI ATRI. | 10.824.442,00 € | C.M.B. SOCIETÀ COOPERATIVA Carpi (MO) | Artelia Italia S.p.A. |
IPSIA ZOLI DI ATRI. LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO | 2.420.077,00 € | |||
ITC ZOLI. LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO | 3.203.922,00 € | |||
TERAMO | LICEO CLASSICO DELFICO DI TERAMO. LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO | 18.141.880,00 € | LUCCI SALVATORE IMPRESA DI COSTRUZIONI S.R.L. Napoli | ATIproject srl/EUTECNE SRL/ARCH. SILVANA LISI/SIGMA PROGETTI S.R.L./CLERICI & ASSOCIATI – ENGINEERING SOLUTIONS/MANCINI & PARTNERS SRL |
LICEO MILLI DI TERAMO. LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO | 11.098.640,00 € | |||
ROSETO DEGLI ABRUZZI | LICEO CLASSICO SAFFO DI ROSETO DEGLI ABRUZZI. LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO | 2.457.840,00 € | CONSORZIO FRA COOPERATIVE DI PRODUZIONE E LAVORO – CONSCOOP – SOCIETA’ COOPERATIVA -FORLI’ | RINA Consulting S.p.A |
Fondi Sisma gestiti direttamente
Casa del Mutilato: È in corso la gara per l’affidamento dei lavori di miglioramento sismico che ad oggi risulta in fase di conclusione, essendo in corso di valutazione le offerte tecniche. Qui, l’Amministrazione, vuole realizzare un progetto che è già sperimentato con successo nelle città: un cinema (detti cinemini) pubblico con spazi aggregativi e di socializzazione a servizio dei cittadini e delle scuole.
Liceo Artistico Montauti: la Provincia di Teramo ha richiesto una pronuncia all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione sul progetto definitivo che prevede abbattimento e ricostruzione ex novo. L’USR non ha ritenuto congruo l’aumento dei costi e gli Uffici hanno rimodulato il progetto. Si è in attesa di riscontro da parte dell’USR.
Edificio Comi 2: dopo ampio confronto con l’USR è in fase di affidamento.
Gli interventi di recupero di Provveditorato e Prefettura, pure destinatari di fondi sisma, sono gestiti direttamente dall’Ufficio per la ricostruzione.
Viabilità
L’ente ha speso oltre 34 milioni di euro per la viabilità della Provincia: da segnalare, nel 2024, il collaudo del Ponte sul Vomano. L’Ente ha acceso un mutuo di 3 milioni e 700 mila euro per il completamento viario.
I lavori sui nuclei stradali
Nucleo 1 – Val Vibrata/costa 8.973.000 euro
Nucleo 2 – Area montana 10.704.750 euro
Nucleo 3 – Area montana e pedemontana 7.243.000 euro
Nucleo 4 – Capoluogo, costa, Fino-Vomano 7.084.357 euro
Il territorio provinciale
L’Ente ha investito in una serie di progetti di area vasta che lo vedono protagonista insieme ai Comuni e alle Associazioni in un’ottica strategica per potenziare servizi sociali, turistici e ambientali. Citiamo i più significativi.
Valle delle Abbazie: trasformare alcuni siti chiave dell’area (Riserva di Castel Cerreto, Abbazie di Santa Maria di Ronzano e San Giovanni ad Insulam) da semplici luoghi di interesse ambientale e di culto a veri e propri hub di servizi turistici e culturali, In particolare, per le abbazie, si intende recuperare la loro storica funzione di centri propulsivi del territorio, connotandole come nodi principali di un itinerario integrato che connette costa, collina e montagna. Sono previsti, fra le altre cose, la realizzazione di 20 “Concerti delle Abbazie” e quattro “residenze artistiche”. Totale finanziamento Fondo complementare sisma del P.N.R.R.: 2.500.000 euro. Prevista, inoltre la realizzazione di una pista ciclopedonale Abbazia di Santa Maria di Ronzano/Abbazia di San Giovanni ad Insulam; costo progetto 1.150.000 euro gestito dalla Provincia; 300.000 euro gestiti dai Comuni.
Contratto di fiume per Tordino, coinvolti tutti i comuni attraversati, 50 mila euro per la progettazione per la riqualificazione e rinaturalizzazione del corpo idrico. Sempre lungo l’asse del Tordino l’ente sta portando a termine la progettazione della pista ciclopedonale un progetto costato 400 mila euro: l’ente è impegnato a trovare fondi per la sua realizzazione con la nuova programmazione regionale,
Progetto Life (progetto Comunitario) siamo coordinatori dell’Associazione temporanea di scopo che coinvolge i sette Comuni della costa e che fa parte di un partnerariato europeo: obiettivo del progetto salvaguardare le foreste urbane e quelli della costa con alcuni progetti obiettivo.
Progetto Tural (progetto Comunitario) importo 3 milioni di euro, la Provincia farà una sperimentazione sull’area che va da Pineto a Isola del Gran Sasso per progettare nuove forme di turismo finalizzate a valorizzare i territori “deboli” con pacchetti turistici mirati a target non tradizionali (giovani, anziani, persone con difficoltà motorie)
Contratto di fiume per Tordino, coinvolti tutti i comuni attraversati, 50 mila euro per la progettazione, la riqualificazione e rinaturalizzazione del corpo idrico. Pista ciclopedonale della Val Tordino l’ente è nella fase esecutiva del progetto costato 400 mila euro. Si confida sulla nuova programmazione della Regione Abruzzo per ottenere i finanziamenti per la sua realizzazione.
Ambiente ed energia. La Provincia ha gestito in collaborazione con l’Arta 10 progetti di bonifica, risolvendo problemi annosi su numerosi siti ex industriali dismessi o in attività e inquinanti. Fra questi la ex Teleco Cavi di Roseto e il poligono di tiro a Ripe di Civitella. Con la società partecipata Agena nel 2024 sono stati certificati 30.529 impianti termici; con il progetto “Estate Sicura” sono stati controllati 70 centrali termiche in altrettante strutture recettive. Una attività che ha evidenziato un soddisfacente stato di manutenzione degli impianti.
Infine un cenno al rinnovato autoparco per i mezzi a disposizione dei settori tecnici: 5 jeep Renegade; 4 furgoni medi: 1 ducato autocarro; 2 vetture 4×4: 1 furgone piccolo; 3 macchinari agricoli-industriali con minipale gommate.