TERAMO – Si chiude il girone di ritorno della prima fase della stagione 2024/25 in Serie B Interregionale. Domenica 2 febbraio (ore 17) la Mediterranea Teramo sarà così di scena al PalaMegabox per affrontare in trasferta il Loreto Pesaro, una delle prime della classe contro la quale verrà disputata una partita fine a se’ stessa. Data infatti la “claudicante” formula del campionato, anche in caso di vittoria né la Teramo a Spicchi e né la squadra ospitante avranno la possibilità di portarsi dietro nella seconda fase i 2 punti conquistati. Nel nuovo raggruppamento denominato play-in silver, che dal weekend del 15 e del 16 febbraio vedrà scontrarsi in gare d’andata e ritorno le squadre arrivate fra il settimo e il dodicesimo posto nei gironi E (Teramo, Roseto, Civitanova, Olimpia Castello, Val di Ceppo e Senigallia) ed F, le protagoniste avranno in dote solo i punti conquistati contro le avversarie che fanno appunto parte del nuovo girone.
La TaSp si lascerà dietro la prima parte dell’annata sportiva portando con sé nella nuova fase 8 punti (figli delle due vittorie nel derby contro Roseto, dell’affermazione in esterna sul campo di Civitanova e del successo arrivato dopo due tempi supplementari contro la Pallacanestro Senigallia), gli stessi dell’Olimpia Castello. Civitanova avrà 10 punti e Val di Ceppo 12. Poi bisognerà vedere il risultato di Senigallia Roseto vs Roseto Basket 20.20 per vedere quale delle due formazioni avrà 10 punti (la perdente della sfida) e quale se ne porterà 12 di punti (la vincente della gara).
Su questi presupposti coach Simone Stirpe sta sbrogliando nelle ultime ore una matassa di pensieri e considerazioni divenuta abbastanza aggrovigliata a causa delle ultime due pessime prestazioni offerte dai suoi ragazzi. Dopo la vittoria nel derby casalingo contro Roseto sembra essersi infatti inceppato il meccanismo che settimana dopo settimana aveva portato un gruppo giovanissimo ed inesperto a trovare un’identità dalla quale trarre forza. Una forza capace di far competere i biancorossi anche con le prime della classe (riuscendo anche a batterle in qualche caso, come capitato contro la corazzata Matelica). Quella Mediterranea Teramo però sembra un lontano parente dell’attuale, chiamata domani a dare segnali di vitalità e di (ri)presa di coscienza sul proprio compito.
Al PalaMegabox attende i biancorossi una Loreto Pesaro già destinata a lottare per un posto nella griglia play-off al termine della fase denominata play-in gold. Una squadra che non ha nulla da chiedere agli ultimi 40 minuti del girone di ritorno del Girone E. Questi due punti “invisibili” in palio non fanno quindi gola a nessuno ma più del risultato finale conterà la prestazione e il modo di stare in campo. In particolar modo per la Teramo a Spicchi chiamata a reagire e a ritrovarsi facendo forza a quello spirito di squadra che l’ha contraddistinta in maniera limpida fino a un paio di gare fa – Ufficio Stampa –