TERAMO – Tanto rumore per nulla; il Premio Flaiano resterà a Pescara.
La fumata bianca è arrivata a margine dell’incontro odierno nella sede del quotidiano Il Centro tra il Sindaco di Pescara Carlo Masci e il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri (da una parte) con Carla Tiboni ed il deputato PD Luciano D’Alfonso (dall’altra).
Alla riduzione dei finanziamenti comunali a 20.000 euro (dai cinquantamila), si sono aggiunti i costi dell’allestimento del palco a carico dell’amministrazione pescarese e l’impegno della Regione che, nei prossimi mesi, con una legge regionale ad hoc per la manifestazione, stanzierà un fisso triennale.
Masci non ha mancato di sottolineare che, ad oggi, sommando gli attuali contributi del Comune a quelli della Regione Abruzzo, sono stati stanziati circa 80mila, la cifra cifra più alta di sempre – (foto da IlPescara)
NOTA – Comunicato Presidente del Consiglio regionale Sospiri su confronto per i Premi Flaiano
“Come in tutte le migliori famiglie si discute, ma poi si fa pace, esattamente com’è avvenuto oggi in occasione dell’incontro-confronto tra il sindaco Masci e il Presidente della Fondazione Flaiano Carla Tiboni sulle sorti del Premio Flaiano. La Regione ha ribadito, semmai fosse necessario, la propria piena disponibilità nell’erogare quel contributo fondamentale per l’organizzazione dei Premi: 60mila euro per il 2025 che dal prossimo anno diventeranno 100mila euro l’anno grazie alla Legge regionale che andremo ad approvare e con cui istituzionalizzeremo il Premio per garantirgli le risorse necessarie e la serenità di lavorare. Sindaco Masci e Presidente Tiboni hanno dimostrato la saggezza e il senso di responsabilità che conoscevamo utili a ritrovare l’armonia necessaria a garantire che il Premio Flaiano resti a Pescara per i prossimi 150 anni”. È il commento del Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, tra i protagonisti questo pomeriggio dell’incontro confronto mediato dal Direttore del quotidiano Il Centro Telese.
“Sin dal primo momento di questa querelle ho creduto ci fossero elementi fondati per ricomporre quello che è apparso subito come un macroscopico equivoco – ha detto il Presidente Sospiri -. Con il Presidente Tiboni, con Carla, parlo spesso, ogni qualvolta ce n’è bisogno per confrontarci sulle necessità del Premio, lei sa l’attenzione che la Regione ha sempre dimostrato verso la rassegna che consideriamo uno degli appuntamenti fondamentali della vita culturale della regione, e l’ho ribadito nella finanziaria nella quale abbiamo previsto le nostre risorse. Inoltre porterò in Consiglio regionale una legge apposita che andrà a istituzionalizzare il Premio Flaiano stesso, con un fondo fisso di 100mila euro l’anno, che permetterà una programmazione triennale. Non credo che ci siano problemi logistici o di luoghi, né oggi né in futuro. Dunque i contributi sono confermati, non ci saranno difficoltà per agevolare l’organizzazione, e il Premio Flaiano non va via da Pescara, perché è vero che i premi hanno una dimensione nazionale e mondiale, ma se si sono fatti nel capoluogo adriatico per 52 anni c’è una ragione, dunque sono convinto che la rassegna si farà a Pescara per altri 150 anni. Carla sa che approveremo la legge regionale, per il 2025 la Regione erogherà 60mila euro e poi 100mila euro per gli anni successivi, la serenità ci sarà e ragioneremo per essere sempre più vicini alle iniziative maggiori del nostro territorio” – Presidente del Consiglio Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri –