CIVITELLA – “In una recente intervista la Sindaca Di Pietro si è detta serena di affrontare gli incarichi all’Unione dei Comuni e al Comitato Ristretto dei Sindaci ASL oltre che la quotidiana reggenza come Sindaca. Tuttavia, la nostra riflessione sulla sua serenità viene messa in discussione dalla realtà che vivono i cittadini di Ponzano, Borrano e Civitella capoluogo”. Così, in una nota, il gruppo consiliare Uniti per Civitella, che prosegue: “A Ponzano, la ricostruzione promessa da anni è ancora lontana: sono passati sette anni dall’evento che sconvolse la frazione, e i cittadini sono ancora fuori casa. A Borrano, l’ordinanza di sgombero emessa solo pochi mesi fa, che ha costretto i residenti a lasciare le proprie case, ha creato una situazione di grande disagio. A Civitella capoluogo, l’ordinanza che ha chiuso la strada di uscita dal centro, a seguito del distacco di un masso dalla parete rocciosa, ha isolato i cittadini, aumentando il senso di abbandono”.

“E poi ci sono i continui furti nel parcheggio antistante le Gole del Salinello – aggiunge il gruppo di opposizione – che aggiungono un ulteriore elemento di preoccupazione per la sicurezza. La scuola, che proprio in questi giorni viene dimensionata perdendo la propria dirigenza – fino ad ora appartenente a Civitella del Tronto – rappresenta un ulteriore colpo per la comunità locale, che vede venir meno un presidio fondamentale per il territorio. Le frazioni e i cimiteri continuano a versare in condizioni di incuria e abbandono”.

“La domanda che sorge spontanea è: la serenità della sindaca riflette anche quella di chi vive quotidianamente queste difficoltà? La distanza tra le dichiarazioni di chi amministra e le esigenze reali della comunità potrebbe essere troppo grande per ignorarla”, conclude Uniti per Civitella.