“La discoteca, punto di riferimento a livello provinciale negli anni ‘70 con ospiti come Ivan Graziani, Franco Califano, Gino Paoli e Iva Zanicchi, versa oggi in stato di totale abbandono”, spiegano i consiglieri Mariani, Fiorà, Iampieri e Di Giovanni. “L’area è ormai pericolosa, insalubre e invasa dai topi, ed insiste proprio all’ingresso della frazione. Il bando regionale rappresenta un’opportunità concreta per trasformare il sito in uno spazio riqualificato, con parcheggi, aree verdi e spazi ricreativi a servizio della comunità”.
La proposta prevede che il Comune acquisisca l’area o proceda a espropriarla, per rigenerare l’ex discoteca Jazzine e restituirla come luogo accogliente e funzionale per i cittadini.
Un altro intervento strettamente collegato al recupero del Jazzine è la realizzazione di una rotatoria all’ingresso di S. Onofrio, un’opera ormai indispensabile al fine di moderare e snellire il traffico rendendolo più sicuro e fluido con l’innesto della Provinciale SP.17.
“Questa è un’occasione su cui tutto il consiglio comunale può trovare convergenza”, aggiunge il gruppo di minoranza, “per offrire a S. Onofrio una viabilità adeguata e riqualificare un punto strategico all’ingresso del paese”.
Per illustrare i dettagli della proposta e coinvolgere la comunità, Svolta Campli annuncia una riunione pubblica aperta alla popolazione.