TERAMO – “I procuratori hanno in mano il calcio“; non lo affermiamo noi che però ne siamo fermamente convinti. Chi lo ha ridadito di recente è l’allenatore del Pescara Silvio Baldini, che di peli sulla lingua non ne ha mai avuti.
Perché questa premessa?
Perché le sorti future di Mattia Brugarello, che è vincolato al Città di Teramo fino all’estate del 2025 (purtroppo), passeranno per il volere del suo procuratore. Lui, curandone gli interessi, avrebbe già raggiunto un’intesa con la Feralpisalò in forza della quale, andasse via subito, il club teramano si dovrebbe accontentare di poche briciole o, in alternativa, potrebbe tenerlo a proprio insindacabile giudizio, per poi però vederlo andar via a zero euro, alla fine del campionato… E dire che c’è un’offerta molto, ma molto migliore da altro club di Lega Pro, sia a livello oneroso sia per il fatto che Brugarello chiuderebbe la stagione in biancorosso…
Chi deciderà alla fine? Il procuratore.
Ecco perché mister Baldini ha ragione.