PESCARA – Lettera aperta del parlamentare dem Luciano D’Alfonso a Giorgio Fraccastoro, presidente della Saga, la società abruzzese di gestione dell’aeroporto.

Valente Giorgio, non ascoltare le sirene, non dare retta ai regionalisti che hanno fatto ammalare l’aeroporto. Chi oggi ha promesso (per il secondo anno consecutivo) di raggiungere il traguardo di un milione di passeggeri è la stessa persona che un anno fa ha inscenato una finta inaugurazione dei lavori di allungamento della pista – a proposito, quando finiranno? – e che ha lasciato l’infrastruttura a languire, facendole perdere nel 2024 oltre 30.000 passeggeri. Senza dimenticare che siamo stati per ben 15 mesi senza un direttore generale, figura fondamentale per uno scalo aeroportuale.

Fattivo Giorgio, non sprecare la tua credibilità a non fare nulla. Prendi contatti con le compagnie aeree e sottoponi loro innovazioni contrattuali a favore degli abruzzesi che vogliono viaggiare, e per chi vuole venire in Abruzzo a realizzare economia dei diritti e dei doveri. Fai convocare una seduta del Consiglio regionale dedicata ai diritti alla connettività aerea degli abruzzesi, prevedendo con compiutezza le risorse che occorrono, i partenariati attivabili, le convenienze procedurali e contrattuali e la eventuale ulteriore specializzazione dell’aeroporto, affrontando anche il tema del suo ingrandimento nei confronti della struttura militare confinante e combaciante, che potrebbe anche convergere a sostegno dei progetti ambiziosi da ritrovare di Saga.

Capace Giorgio, ricordalo a chi oggi promette mari e monti, per poi sparire fino alla prossima conferenza stampa: questa regione ha bisogno di uno scalo che funzioni davvero, non di una passerella per politici che se ne ricordano soltanto quando c’è da fare qualche annuncio. Noi ti lasceremo in pace ma tu fatti carico in autonomia dell’aeroporto, non renderlo un banchetto per
manciosi”. – On. Luciano D’Alfonso –