TERAMO – Mentre il Presidente della Provincia procede in stile Conte Lello Mascetti del film “Amici miei” la vicenda Delfico, che ha strategici risvolti di natura urbanistica, storica, culturale e di identità cittadina, assume purtroppo aspetti sempre più sconcertanti e gravi. Qualche giorno fa, come al solito del tutto a sorpresa, il Presidente della Provincia di Teramo ha annunciato urbi et orbi l’inizio dei lavori nell’area esterna dell’edificio scolastico “C. Forti” di Teramo” sito nel quartiere Cona per la realizzazione di parte della Scuola jolly per il Convitto Nazionale Delfico su detta area o similari. A seguito di ciò nella mattinata di mercoledì 8 gennaio 2025 nella mia qualità di consigliere comunale, in relazione a quelli che formalmente e in base alla tabella esposta nel richiamato cantiere vengono definiti … “Intervento di manutenzione ordinaria per la riqualificazione del campo di basket esterno..” ma che in realtà, come risulta dalle allegate foto, sembrano altro.. ho inoltrato al Comandante dei Vigili Urbani, al Dirigente dell’Area 7 del Comune di Teramo e al Direttore del Genio Civile 7, ciascuno per quanto di competenza, formale richiesta, che allego, al fine di conoscere se esistono agli atti le relative comunicazioni e/o richieste di autorizzazioni e/o di concessioni in materia urbanistica e di promuovere immediatamente, laddove necessario, le opportune attività di verifica e/o di controllo previste a tal uopo dalla legge. A tutt’oggi non ho ricevuto alcuna risposta da parte del Comune di Teramo e, purtroppo, la cosa risulta molto grave e arrogante! In effetti, risulta incredibile come davanti a un assurdo comportamento del Presidente della Provincia di Teramo che, dopo non aver aderito spontaneamente a una richiesta di produzione documentale da parte dell’autorità giudiziaria del mese di giugno 2024 e non aver ancora presentato l’stanza di dissequestro del Delfico (almeno così risulta..), decide indisturbato cosa fare, dove fare e quando fare nella Città di Teramo, il Sindaco (evidentemente compiacente oltre che ormai .. totalmente assente!) e l’Amministrazione comunale vengano scavalcati e ignorati a piè pari! In realtà è ancora più emblematico verificare come non solo tutti i 17 siti che sembrerebbe essere stati indicati al Sindaco siano privi e non corredati di una qualsiasi relazione tecnica in ordine sia alla fattibilità che alla virtuosità, ma anche l’atto di indirizzo, sconosciuto fino ad allora a tutti, assunto dalla maggioranza nel Consiglio comunale straordinario convocato su nostra richiesta e contenente l’individuazione di due siti per la cd scuola Jolly non abbia avuto alcun seguito e riscontro al pari della proposta dell’opposizione di risolvere l’emergenza Delfico con l’utilizzo del vecchio stadio comunale. Abbiamo un Sindaco e un’ Amministrazione in balia della Provincia la quale, per bocca del Suo Presidente, continua a parlare di soluzioni e di progetti di Polo scolastico nella Città di Teramo senza alcun coinvolgimento e condivisione con il Comune e con le Istituzioni scolastiche coinvolte con le quali non risulta esistere alcun reale e concreto dialogo e alcuna sinergia. Ma si può amministrare così una città capoluogo…, si possono affrontare con tale leggerezza, superficialità e arroganza un tema e una emergenza cosi’ importanti e gravi causati esclusivamente dall’inerzia, dalla incapacità politica e amministrativa dell’attuale governance? Nei prossimi giorni presenteremo come centro destra iniziative specifiche sul tema, anche perché la grave questione del Delfico deve essere occasione di sviluppo da gestire, insieme a tutti i referenti politici, della società civile e delle associazioni, al di là del colore politico, con lo sguardo rivolto a una organica e fattibile visione strategica e sistematica di costruzione di un moderno e funzionale Polo scolastico nel centro storico della Città. Al riguardo ricordo al Presidente della Provincia e al Sindaco che Teramo non è un Principato e che i cittadini e i consiglieri di minoranza non sono dei sudditi. Abbiano rispetto e si dimettano! – Carlo Antonetti –
- Io sottoscritto Carlo Antonetti, nella mia qualità di consigliere comunale del Comune Di Teramo, con riferimento all’oggetto e, quindi, ai lavori in corso definiti “Intervento di manutenzione ordinaria per la riqualificazione del campo di basket esterno nell’edificio scolastico “C. Forti” di Teramo” e alle recenti notizie apparse sugli organi di stampa in relazione all’annunciata realizzazione su detta area o similari, da parte della Provincia di Teramo, di settori della Scuola jolly per il Convitto Nazionale Delfico, chiedo alle SV. Ill.me (Comandante dei Vigili Urbani del Comune di Teramo, Franco Zaina, al Dirigente Area 7 del Comune di Teramo, Arch. Gianni Cimini e al Direttore del Genio Civile di Teramo, Ing. Luca Iagnemma) ciascuno per quanto di competenza, se esistono agli atti le relative comunicazioni e/o richieste di autorizzazioni e/o di concessioni in materia urbanistica e di opere in conglomerato cementizio. Chiedo, altresì, alle SV.Ill.me, di promuovere immediatamente, sempre per quanto di competenza e laddove necessario, le opportune attività di verifica e/o di controllo previste a tal uopo dalla legge.