ALBA ADRIATICA – Alba Adriatica, si brinda al nuovo anno e come da tradizione si festeggia con botti e fuochi d’artificio, in barba all’ordinanza n. 45 del 27/12/2024 che ne impone il divieto assoluto “dalle ore 20,00 del 30/12/2024 e sino alle ore 7,00 del 07/01/2025” con una sanzione amministrativa dai 25,00 ai 500 euro in caso di inosservanza.
Naturalmente, l’ordinanza è stata del tutto ignorata e mai come quest’anno sono “esplosi” i festeggiamenti.
Certo, oramai è consuetudine non tener conto dei divieti sui “botti di capodanno” ovunque è così, quindi c’è poco da discutere…
Ma va davvero bene così? E’ realmente questo il messaggio che vogliamo promulgare?
Si parla di tutela, incolumità, sicurezza sul territorio, rispetto per gli animali e poi, invece, i fatti dimostrano che sono solo “formalità”, parole vuote di cui non tener conto. Così poco vale un’ordinanza?
Cosa è stato predisposto per il rispetto della stessa? Quante violazioni sono state riscontrate? Le forze dell’ordine menzionate sull’ordinanza, come si sono attivate e coordinate in merito?
E’ davvero triste constatare che le parole di un Sindaco, su un documento ufficiale firmato in calce, promulgate per il rispetto dell’ordine e l’incolumità pubblica, possano essere prese così alla leggera, ed allegramente ignorate persino da chi sostiene il Primo Cittadino…
Così di nuovo si torna alle diatribe social e la difesa per la scoppiettante inosservanza è “Eh, ma, è così dappertutto…”, già è così dappertutto e di certo continuerà così se si persiste a ragionare in simili termini.
Come già precedentemente asserito, lodevoli e buoni i propositi, ma, nel frattempo cerchiamo di rendere efficaci ed efficienti gli strumenti che abbiamo.
Infatti, permettere una così spudorata inosservanza delle regole, non può che trasmettere l’unico messaggio che davvero stiamo diventando terra di nessuno, in cui la voce delle regole è troppo fievole per tenere al sicuro i propri cittadini.
Rosita Schiavi
Segretaria Fratelli D’Italia Alba Adriatica