LA SCADENZA. Il termine ultimo per ottenere il CIN è fissato al 1° gennaio 2025. Dal 2 gennaio 2025, saranno applicate sanzioni per il mancato conseguimento, esposizione o pubblicazione del CIN. Il codice va richiesto tramite la piattaforma nazionale Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive (BDSR), accessibile con SPID o CIE al seguente indirizzo: http://bdsr.ministeroturismo.gov.it. Una volta effettuato l’accesso, sarà necessario verificare i dati relativi alla propria attività e completare la procedura online.
Le unità immobiliari oggetto di locazione breve o turistica inoltre dovranno rispettare i seguenti requisiti: Installazione di rilevatori di gas combustibili e monossido di carbonio; Dotazione di estintori portatili a norma di legge, da posizionare in base alla superficie e alla struttura dell’immobile.
Per supportare gli operatori nella transizione verso la nuova normativa, è possibile contattare il contact center del Ministero del Turismo.
“L’introduzione del Codice Identificativo Nazionale rappresenta un passo fondamentale per garantire la trasparenza e la sicurezza nel settore turistico – affermano il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore al Turismo Annalisa D’Elpidio – Invitiamo tutti gli operatori eventualmente ancora non in regola a conformarsi a questa nuova normativa entro i termini stabiliti, per contribuire a promuovere un turismo di qualità e in linea con gli standard più elevati. L’Amministrazione Comunale è a disposizione per fornire tutto il supporto necessario durante questa fase di transizione e confida nella collaborazione di tutti per garantire la piena applicazione della normativa, contribuendo a promuovere un turismo trasparente, sicuro e in linea con i più elevati standard di qualità per Roseto degli Abruzzi”.