TERAMO – E’ vero che avremmo desiderato un Natale calcistico migliore, ma cancellare in una sola partita tutto il ben fatto è sbagliato. Si poteva fare meglio? Certo, se il finale del girone di andata avesse fatto registrare un paio di vittorie in più, ma siccome non ci piace il vittimismo che sarebbe facile riportare nei commenti, allora lo evitiamo.
Evitiamo pertanto di parlare di qualche rigore negato e di altri “episodi calcistici” non governabili ma anche di qualcosa che non c’è in organico, per poter aspirare a chissà cosa: resta che il Città di Teramo, al primo tentativo in serie D ha disputato, nella globalità, un gran bel girone di andata che, se ripetuto, permetterà di chiudere tra le primissime di un torneo molto difficile e molto, molto diverso da quelli precedentemente vinti. Il fatto stesso che in tanti abbiamo anche un po’ sognato, non può essere una colpa… anzi!
Nella trasmissione di stasera l’amarezza della prima sconfitta patita in casa dal “Governo Di Antonio” (c’è sempre una prima volta…), verrà certamente attenuata nel rivedere e nel riascoltare alcune delle grandi bandiere del Diavolo che è stato (ma anche di un goal indimenticabile…): Mattia Biso, Nebil Caidi, Roberto Canestrari, Paolo Da Re, Ettore Donati, Alberto Diodicibus, Mauro Facci, Fabrizio Grilli, Florjan Myrtaj, Morris Molinari, Simone Motta e Pino Tortora.
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