TERAMO – Partita non bella, arbitraggio scarsissimo ma vittoria molto preziosa per i biancorossi, che espugnano il “Savini” di Notaresco grazie alla rete in apertura firmata da Messori, su triangolazione Galesio-Pavone.

Ma iniziamo dalle cose più belle della giornata, a cominciare dall’assoluta correttezza sugli spalti dei 400 e passa tifosi biancorossi che hanno ribadito (come a Fermo) che vanno in trasferta per incitare dal primo al novantesimo la loro squadra (come verificherete nel video a margine), e nulla più: se ne tenga conto per il futuro. Altra annotazione per i tifosi locali, che hanno fatto altrettanto senza neanche un solo sfottò rivolto agli ospiti, seppur nell’amarezza di un campionato per loro tristissimo, almeno nel girone di andata che volge al termine.

In questa cornice, la gara, giocata su un manto erboso irregolarissimo e sul quale la formazione più tecnica ha patito molto, ma molto di più: non è casuale che i biancorossi abbiamo calciato poco o nulla in porta, pur trasformando in oro quel goal iniziale che Messori ha meritato più di altri, avendo giocato un primo tempo maestoso per poi calare, inevitabilmente, nella ripresa.

Arbitraggio dalla lettura incomprensibile: ha preso di mira Di Giorgio ed alla fine è riuscito ad ammonirlo e Tourè, al quale ha fischiato un paio di falli alla fine, su una decina, evidenti, subiti. Il culmine è stato toccato dall’espulsione del tecnico biancorosso Vespa che in panchina avvicendava Pomante, anche lui squalificato (e ne avrà per altre due partite): chi fungerà da allenatore contro L’Aquila?

Detto del vantaggio biancorosso, pulitissimo, dal primo tempo stralciamo un colpo di testa di Infantino molto pericoloso, sul quale Di Giorgio, a terra, compie una parata davvero importante. Poco di più tiriamo fuori dalla ripresa, se non una generosa spinta del Notaresco che si fa vedere ancora con Infantino di testa (alto), con una pericolosa mischia ad un quarto d’ora dal termine e ancora con un intervento aereo di Forcini, terminato fuori, dopo un bello spunto di Di Cairano sulla destra.

Da segnalare che D’Egidio ha iniziato dalla panchina a favore di Tourè e che nelle fila biancorosse ha esordito Angiulli (che domani sarà ospite di Supergol) entrato in campo ad una decina di minuti dal termine. Si è rivisto, durante il recupero, anche Cangemi.

NOTA UFFICIO STAMPA – Altro derby dolce per il Diavolo che, dopo i risultati positivi conseguiti con Avezzano e Chieti, espugna il “Savini” di Notaresco davanti ad oltre 400 sostenitori al seguito e torna a brindare ai tre punti a distanza di quattro giornate, nonostante un’altra direzione arbitrale piuttosto discutibile.
Come nelle previsioni, è stata una sfida agonisticamente intensa, disputata su un terreno di gioco che non consentiva giocate di fino: nella battaglia i biancorossi hanno fatto loro un match sporco, capitalizzando al meglio l’iniziale rete di Messori dopo tre giri di lancette e poi mettendosi in trincea alla ricerca di qualche ripartenza.
Nota a margine: squalificato mister Pomante, oggi è stato espulso anche il vice-allenatore Vespa dal mediocre Pascucci di Ariano Irpino.
Tre punti che, comunque, consentono al Teramo di superare l’Atletico Ascoli in classifica e di issarsi al terzo posto, proprio un gradino sotto de L’Aquila, prossima avversaria pre-natalizia al “Bonolis”.

  • NOTARESCO (3-4-2-1): 1 Loliva, 21 Pulsoni (73’ Belli), 5 Formiconi (K), 4 Ferri; 2 Braccia (90’ Agostini), 6 Arrigoni, 24 Di Bartolo (83’ Di Cairano), 72 Quaquarelli (4’ Forcini); 20 Ciutti, 44 Carrozzo (64’ Colaci); 32 Infantino – A disp.: 22 Cervellera, 9 Felici, 19 Mesisca, 30 Ndiaye – All.: Evangelisti.
  • TERAMO (3-4-2-1): 22 Di Giorgio, 29 Menna, 6 Cipolletti, 55 Brugarello; 34 Cum (90’ Cangemi), 8 Esposito (K), 20 Messori, 3 Pietrantonio; 19 Pavone (83’ Angiulli), 11 Tourè; 9 Galesio (75’ D’Egidio) –  A disp.: 1 Torregiani, 7 Capitanio, 16 D’Amore, 23 Sanseverino, 32 Bustos, 33 Loncini – All.: Vespa (squalificato Pomante).

Arbitro: Pascucci di Ariano Irpino – Assistenti: Tallarico di Ercolano e Rocco di Castellammare di Stabia.

Ammoniti: Brugarello (T), Loliva (N), Di Giorgio (T), Cipolletti (T), Ferri (N).
Espulsi: Vespa (T).
Reti: 3’ Messori (T).
Spettatori: 1.000 circa (400 ospiti, settore sold-out).
Recupero: 3’pt; 5’st .

LA GIOIA DEI TIFOSI BIANCOROSSI ALLA FINE

F O T O