TERAMO – “Con la realizzazione della prima parte della pista ciclabile che collegherà le stazioni ferroviarie ad alcune sedi universitarie, si inizia ad intravedere una Teramo al passo con i tempi. Frutto della programmazione degli scorsi anni, la realizzazione è resa possibile grazie a fondi PNRR per circa 3,4 milioni di euro, come tanti altri fondi arrivati nella nostra città con un lavoro certosino dell’amministrazione comunale impegnata nel catturare importanti finanziamenti. La realizzazione di una pista ciclabile, ovviamente per tutti e non solo per gli universitari, punta ad un utilizzo dello spazio pubblico anche da chi, attraverso la mobilità alternativa e rinunciando all’auto, può solamente aiutare una migliore circolazione all’interno del perimetro urbano della nostra città anche con una più agevole ricerca di un parcheggio non occupato da chi invece utilizza proprio la bici”. Così, in una nota, l’Associazione Innova Teramo.

“Anche le corsie ciclabili, diverse dalle piste e l’incentivazione all’utilizzo del bike sharing elettrico, vanno in questa direzione, cercando così di invogliare chi può ad occupare gli spazi della nostra città in modo diverso e sicuramente migliore. Solo chi vede queste iniziative come settori di nicchia e per un’elite non si rende conto che ormai tutte le città come Teramo stanno andando in questa direzione, nell’interesse di tutti e soprattutto dei più deboli. Dopo le pensiline intelligenti in fase di realizzazione e nell’attesa di un cambio di passo sulla smart city, Innova Teramo esprime l’auspicio che si continui con progetti ed idee innovativi necessari per questa città, dove spesso il dibattito, anche sui social, si riduce a un mero conservatorismo fatto di logiche personali e nostalgiche di tempi trascorsi”, conclude l’Associazione.