TERAMO – “Il carcere recupera, si recupera la bellezza che è dentro ogni persona. Il carcere recupera con la forza della comprensione, dell’attivazione del cambiamento”. Queste le parole che aprono alla speranza di Lucia Avantaggiato, direttrice del carcere di Teramo che il 25 novembre ha aperto le porte per far entrare le componenti della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Teramo e le parrucchiere ed estetiste che gratuitamente si sono offerte di regalare qualche ora di cura alle donne della Casa Circondariele di Castrogno, a Teramo.
“Quella del 25 novembre é stata un’esperienza molto bella per noi e anche per loro – dichiara Erika Angelini presidente della CPO -. La ripeteremo nei prossimi mesi, portando alle donne della casa circondariale di Castrogno momenti di dialogo e attenzione. Nel tempo passato insieme le donne hanno raccontato il loro vissuto e sono emerse esigenze a cui vogliamo fare fronte. L’impegno della Commissione sarà quello di promuovere corsi di formazione, la richiesta più diffusa da parte delle detenute, per la speranza di un orizzonte fuori dal carcere”.