TERAMO – Si è conclusa, a Torino, con l’aggiudicazione del secondo posto agli alunni della classe 1F di Cermignano, (Istituto “Falcone e Borsellino” di Teramo), la finale nazionale del progetto di sensibilizzazione promosso dal CNI e proposto dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Teramo dal titolo: “La sicurezza a partire dai banchi di scuola”. Una bella vittoria per l’Abruzzo e per i giovani alunni che sono stati preceduti da una prima media di Pordenone, mentre il terzo posto è andato a Venezia.
L’iniziativa, dedicata alla promozione della sicurezza e alla prevenzione dei rischi nelle scuole, luogo in cui si cresce, si è svolta in più fasi e giornate di studi e ha coinvolto circa 200 studenti teramani della scuola secondaria di primo grado “V. Bindi” di Giulianova e dell’Istituto Comprensivo di Teramo 5 “Falcone e Borsellino”. Nel corso dell’anno scolastico 2023/2024 gli alunni hanno prodotto elaborati sulla sicurezza (Safety project), realizzati sotto forma di podcast, video, giochi e realizzazioni grafiche. I lavori sono stati presentati, lo scorso mese, al Kursaal di Giulianova e presso l’Auditorium di Villa Vomano. Una giuria di esperti aveva selezionato gli elaborati maggiormente significativi che sono stati poi presentati a Torino. In questa giornata finale sono stati visionati oltre 20 progetti realizzati dalle classi prime delle scuole secondarie di primo grado di diverse provincie italiane.
In particolare, gli alunni della 1F di Cermignano, sotto la vigilanza dei docenti e la supervisione degli Ingegneri, si erano mossi autonomamente sul territorio per affrontare attività specifiche che li ha portati a riflettere sul tema della sicurezza e a formulare ipotesi e soluzioni a problemi reali, sviluppando e rafforzando così le competenze fondamentali favorite dall’approccio STEM: critical thinking, comunication, collaboration, creativity.
Il loro impegno nell’individuare i rischi quotidiani che tutti noi corriamo, fornendo consigli di qualità, è stato riconosciuto e premiato a livello nazionale. Soddisfatto l’Ordine degli Ingegneri di Teramo che ha promosso il progetto nelle scuole e che ha seguito ogni fase del progetto sul territorio.