TORTORETO – Nell’apprezzare lo spirito propositivo dei consiglieri di minoranza, pur avendolo riscontrato a mezzo stampa e non nella sede istituzionale preposta, è necessario fare alcune precisazioni – a dichiararlo è l’Assessore al Turismo ed alla Promozione del Territorio Giorgio Ripani, in risposta ad una nota diffusa ieri.
É appena il caso di ricordare, infatti, che le presenze complessive per il 2024, alla data in cui si redige la presente nota, non sono 490.494 come asserito dalla minoranza, bensì 575.374.
Per dovere di cronaca, occorre altresì segnalare che il contesto nazionale, al contrario di quanto erroneamente affermato, non mostra segnali positivi: secondo il Centro Studi Turistici di Assoturismo Confesercenti nel periodo estivo vi è stato un calo di ben 1,4 milioni di presenze rispetto al 2023, con valori di forte diminuzione soprattutto nelle località balneari, in media del -4,1%. In base ai dati forniti dalla Regione Marche e pubblicati dalla testata “La Nuova Riviera”, anche città a noi vicine chiudono col segno meno: San Benedetto del Tronto, ben più grande e blasonata, segna un calo pari al -6% mentre Grottammare, con cui ci accomunano diverse caratteristiche, una flessione del -18%. L’ISTAT non ha ancora diffuso i numeri abruzzesi per l’intera Estate 2024, tuttavia, dall’anticipazione dei provvisori di giugno emerge come la costa teramana segni un calo pari -3,98%, confermando comunque Tortoreto come località principale per numero di pernottamenti. In generale, i confronti suggeriti appaiono inappropriati ed andrebbero fatti con località paragonabili alla nostra per vari fattori: città come Riccione possono fungere da modello cui trarre spunto ma certamente non possono essere rapportabili per dimensioni, tradizione turistica, quantità di strutture ricettive.
Urge ribadire, poi, che il coinvolgimento delle categorie locali è stato istituzionalizzato, dal 2018, nel Comitato Turistico Permanente, dove, tra operatori ed esperti, siede anche un rappresentante nominato proprio dalla minoranza. Si fa presente, però, che tale rappresentante, cui rinnoviamo stima e spirito di collaborazione, non ha riportato nella sede deputata alcuna delle proposte elencate nella nota stampa e non ha rilevato alcun particolare allarme circa la questione delle presenze. Al contrario, il membro espressione delle minoranze ha definito la situazione di Tortoreto analoga se non addirittura meno grave rispetto a quella di altre località balneari simili o vicine geograficamente, rilevando anche un aumento del fatturato.
Nel dettaglio delle proposte, è evidente che molte di queste, specie in tema di promozione e investimenti, siano già in attuazione come da programma elettorale della maggioranza e da concertazione con gli operatori, ed altre addirittura già attuate in passato. Ad esempio, le attività nel campo dell’influencer marketing, sperimentato nel 2020, e dei tour virtuali, come quello della Villa Rustica “Le Muracche”. Lo stesso dicasi delle infrastrutture eco-friendly e dei trasporti pubblici sostenibili, di cui l’apprezzato nuovo IAT e la riuscita navetta gratuita ViviTortoreto rappresentano alcuni lampanti esempi.
Si rileva, peraltro, che altre proposte, quali quella delle tariffe agevolate, non possano e non debbano riguardare l’Amministrazione Comunale, non autorizzato a sostituirsi all’imprenditoria locale e notoriamente non deputato alla commercializzazione di pacchetti vacanza.
Tortoreto, infine, è tra i Comuni più attivi per quanto riguarda gli eventi direttamente organizzati, soprattutto nel periodo estivo ma anche nel resto dell’anno, come dimostrato dalle manifestazioni ludiche, sportive, enogastronomiche, culturali. Ne sono alcuni esempi la Stagione Sinfonica Invernale, gli eventi sportivi come le gare ed i campionati internazionali di Skate, nonché il calendario natalizio che, a breve, potenzierà ulteriormente l’offerta.
Fatte le doverose premesse, l’Assessorato al Turismo ritiene si possa e si debba fare sempre di più, ponendosi tante nuove sfide per il futuro. L’obiettivo resta la costante crescita del comparto, anche contrastando una tendenza di calo che ha riguardato l’intera costa adriatica. Non a caso, il Comune di Tortoreto si è distinto come uno tra i primi promotori del nuovo brand “Riviera del Gigante”, che porterà la promozione a livelli più efficaci, specie in dinamiche commerciali che impattano su un contesto ben più ampio del singolo Ente.
In definitiva, si conviene sull’importanza del dialogo nell’azione amministrativa – conclude l’Assessore Giorgio Ripani – Mi rendo disponibile, perciò, ad avviarlo con la spiegazione dei dati corretti nonché delle tante e differenziate iniziative che il Comune di Tortoreto ha realizzato e continuerà a sviluppare nel campo turistico. Elementi che, a quanto pare, sono sfuggiti alle pur volenterose colleghe.