TERAMO – Ancora una volta siamo a denunciare incresciosi episodi di violenza, questa volta fisica, ai danni degli operatori in servizio sui mezzi pubblici della nostra provincia.
Già in passato innumerevoli sono state le denunce in tal senso coinvolgendo finanche il Sig. Prefetto. I mezzi pubblici sono diventati zona franca, dove gli autisti sono abbandonati a loro stessi ad affrontare ciclicamente episodi di aggressioni verbali e addirittura fisiche come è successo oggi a Piazza Garibaldi ad un collega della TUA.
Sempre più frequenti sono gli episodi di insubordinazione che si verificano sulle linee di TPL da parte di gruppi di ragazzi che proprio in virtù di essere “in gruppo” si comportano da bulli verso il conducente e verso gli altri passeggeri arrecando rischi alla Sicurezza del trasporto. La misura è ormai colma, chiediamo più controlli da parte dell’ azienda, per esempio con il ripristino dell’organico dei controllori che oltre a rappresentare un deterrente all’evasione tariffaria, rappresenterebbe anche un sostegno all’autista in quelle linee notoriamente più critiche.
Chiediamo, inoltre, che l’Azienda in concerto con le Istituzioni mettano in atto attività repressive verso il fenomeno che sta diventando sempre più diffuso anche nella nostra Provincia – FILT CGIL TERAMO –