TERAMO – La ricorrenza della strage di Nassiriya sarà ricordata dall’Amministrazione comunale di Montesilvano e dal Premio Borsellino con una iniziativa presso lo “the Space” di Montesilvano sabato 9 novembre, alle ore 10,00.
Erano le 10.45 (le 8.40 in Italia) del 12 novembre 2003, quando due palazzine in cui risiedevano i carabinieri e i militari del contingente che faceva parte dell’operazione “Antica Babilonia”, vennero sventrate da un attacco kamikaze.
Un camion cisterna pieno di esplosivo scoppiò davanti la base militare italiana, provocando l’esplosione del deposito munizioni della base e la morte di diverse persone tra militari e civili. Nell’esplosione rimase coinvolta anche la troupe del regista Stefano Rolla che si trovava sul luogo per girare uno sceneggiato sulla ricostruzione a Nassiriya da parte dei soldati italiani.
Il bilancio fu tragico. Morirono 15 carabinieri, quattro militari e un civile.
Nella ricorrenza di quel tragico evento, l’iniziativa è un doveroso tributo ai diciannove nostri connazionali vittime del più grave attentato che le Forze Armate italiane abbiano avuto dalla fine della seconda guerra mondiale.
Un ignobile e barbaro atto di terrorismo colpì questi italiani, militari e non, che rappresentavano il nostro Paese in una operazione di pace. Quei carabinieri, quei soldati, che erano in Iraq per mandato del nostro Parlamento, avevano impegnato il loro spirito di servizio per aiutare il popolo iracheno nella difficile strada verso la pace, l’ordine, la sicurezza e la democrazia.
Ci inchiniamo alla memoria di questi nostri figli caduti nell’adempimento del loro dovere – ha detto il Sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis – perché non vada dimenticato il loro supremo sacrificio nella lotta al terrorismo internazionale . un doveroso e riconoscente omaggio a tutti i connazionali che hanno sacrificato la propria vita nei teatri operativi dove l’Italia è impegnata per difendere la libertà, la pace e la sicurezza.
Il 12 novembre 2003 è un giorno che rimarrà scolpito, per sempre, nella memoria nazionale. Il popolo italiano non dimenticherà mai ciò che ventuno anni fa è successo a Nassiriya, Sono ancora vivide nelle nostre menti le immagini di quella drammatica giornata e la profonda commozione che l’attentato suscitò in tutta la Nazione, che non mancò di tributare agli eroi di Nassiriya un fortissimo sentimento di affetto e riconoscenza.
Il ricordo dei caduti è un dovere soprattutto verso le giovani generazioni, affinché attraverso la memoria possano conoscere e ammirare l’esempio di chi ha donato la vita per costruire la pace.
L’anniversario di oggi è l’occasione per esprimere, ancora una volta, l’orgoglio che il Paese prova nei confronti degli uomini e delle donne, delle Forze Armate e del personale civile, impegnati nelle missioni di pace e che con il loro impegno, la loro dedizione e la loro professionalità rendono onore ogni giorno al Tricolore – Leo Nodari