TERAMO – Direttivo del Pd provinciale di Teramo ieri sera nella sede di Corso de’ Michetti. Oggetto: la vicenda del sequestro del Convitto e Liceo Delfico, le sue ripercussioni sulla città e sui vari cantieri scolastici in partenza, in una discussione a 360 gradi. Erano presenti oltre alla segretaria comunale Dem Pamela Roncone, anche il consigliere regionale Dino Pepe, il presidente della Provincia Camillo D’Angelo e gli assessori comunali Marco Di Marcantonio e Stefania Di Padova.
La vicenda Delfico ha travolto concretamente ed emotivamente la Città, non solo per la situazione di emergenza che vede coinvolte oltre 1.200 famiglie, ma anche per l’immenso valore culturale e storico che il Delfico ha custodito tra le sue mura in questi lunghi 90 anni, valore che in ogni caso va preservato.
Dalla lunga discussione di ieri sera sono emersi due punti fermi: la volontà di riaprire il Delfico il prima possibile e la necessità di realizzare in tempi brevi una struttura jolly per velocizzare la stagione di interventi su tutti gli edifici scolastici di Teramo, Delfico compreso.
Sulla struttura jolly è bene lavorare da subito, sulla riapertura del Delfico la riflessione potrà compiersi solo dopo l’esito della richiesta di dissequestro.