NERETO – Replico alla minoranza sull’ennesima strumentalizzazione politica legata alle manutenzioni sul territorio, chiarendo alla minoranza che esiste un piano del verde predisposto dall’ufficio tecnico e coadiuvato dall’Assessore Giacomo Mistichelli, sempre molto attento e costantemente presente sul territorio.  

La programmazione non è sufficiente quando il clima mite favorisce la crescita smisurata dell’erba sui marciapiedi e nelle aree pubbliche verdi, inoltre, di certo non è numericamente sufficientemente adeguato il personale addetto alle manutenzioni, che con l’occasione ringrazio pubblicamente per l’enorme carico di lavoro che subiscono e che, ripeto, segue un piano ben definito per quanto attiene gli interventi di sfalcio, tra l’altro tutt’ora in corso sull’intero territorio. 

L’amministrazione comunale è consapevole dell’impossibilità di nuove assunzioni, che graverebbero oltremodo sulla la spesa del personale e, quindi, sul bilancio corrente influenzato da vincoli molto rigidi, soprattutto a causa delle conosciute problematiche di nome contenziosi milionari ereditati dal passato, che i consiglieri della minoranza politica di Nereto dovrebbero conoscere molto bene. 

Denunciare il degrado ci sembra eccessivamente forte oltre che falso, invocare la convocazione di commissioni consiliari per il piano verde, la dice lunga su chi invece dovrebbe chiedere la convocazione di commissioni speciali d’inchiesta, al fine di accertare le responsabilità politiche, amministrative e giuscontabili di altri, vicini al gruppo di minoranza e che hanno amministrato Nereto palesando una inadeguatezza illimitata, questa sì, di dimensioni tragiche e drammatiche, anzi tragicomiche. 

Mi preme rassicurare la minoranza sulla programmazione degli interventi manutentivi passati e futuri, infatti per il 2025 abbiamo già previsto di alleggerire il lavoro dei nostri due operai, attraverso delle piccole e provvisorie esternalizzazioni manutentive che, seppur gravando sul bilancio, non saranno strutturali come lo sarebbero le assunzioni di personale dipendente. 

Tale condizione dovrebbe richiamare la minoranza ad un approccio diverso, cercando come cerchiamo di fare in maggioranza, di essere più realisti del re, perché parlando di bilancio pubblico, qualora la minoranza comprenda la materia di cui trattasi, i numeri sono freddi, non si possono interpretare, ma solo osservare e, eventualmente, commentare. Come le sentenze dei Tribunali e parimenti i numeri dei risultati elettorali, questi ultimi ci confortano e molto, ringraziando la nostra Comunità per la fiducia accoradataci, un faro e uno sprono a continuare per la crescita di Nereto.  

Fiducia significa per noi un enorme senso di responsabilità amministrativa e al contrario di ciò che afferma il gruppo di minoranza, noi ripaghiamo questa responsabilità con l’adeguatezza dei nostri comportamenti e nell’agire quotidiano mantenendo fede al nostro programma amministrativo, contenete anche la risoluzione dei problemi ereditati. 

Il Sindaco di Nereto

Daniele Laurenzi