ATRI – Oggi Salvini sarà ad #Atri, in provincia di Teramo, per un comizio elettorale. Ad accoglierlo nella piazza storica della città stamattina un’installazione artistica, mani che affogano nel selciato con un cartello: «Ministro, sentiti libero di esprimere, qui con i tuoi elettori, idee disumane di società. Qui, tra questa mani che affondano, silenti come coloro che, in mare, hanno la testa nell’acqua. Coraggioso è chi mette in gioco la propria vita, non chi gioca con quella degli altri».
Una protesta silenziosa e civile contro la demagogia razzista e xenofoba del segretario della Lega e la politica del governo verso migranti e ong.
Mentre le forze dell’ordine smantellano l’opera e identificano gli autori noi di Rifondazione Comunista ringraziamo i compagni artisti e attivisti che hanno realizzato questo intervento politico-artistico: Gianluigi Palma Antonelli, Ilaria Fini, Marco Palermo, Caterina Anello, Giuseppe Forcella, Barbara Della Torre.
Invitiamo tutti e tutte a diffondere queste foto. Alla demagogia razzista e xenofoba contrapponiamo la consapevolezza e il rispetto della vita umana.
Mentre Salvini usa la disumanità per salire nei sondaggi ricordiamo a tutte e tutti che nel Mediterraneo sono esseri umani a affogare ogni giorno.
Invitiamo antifascisti e antirazzisti e le forze politiche e sociali democratiche in tutte le città a imitare e riprodurre questa azione politico-artistica di protesta civile.

Maurizio Acerbo

Istruzioni:
Facilissimo da realizzare e non comporta reati solo imprecazioni di fascioleghisti. Cartone pressato 20×20, pezzo di legno di 2*3 cm di varie altezze dai 15 ai 30 cm, vite fina di 4 cm per fermare il legno alla base di cartone, maglie vecchie e cartoni. Queste ultime due cose sono facilissime da recuperare gratis. Economico e veloce, 4 persone in 3-4 ore ne fanno 50. Fondamentale graffatrice per attaccare cartone e maniche vestiti.