TERAMO – Si apre mercoledì 23 ottobre alle ore 21 nell’Aula Magna “B. Croce” dell’Università degli Studi di Teramo la nuova Stagione dei Concerti 2024/2025. Ed è un’apertura importante, di quelle che si possono considerare “eventi”: la Severo?eská Filharmonie Teplice diretta da Alfonso Scarano, violino solista la giovane e talentuosissima Giulia Rimonda.

Il concerto è parte del progetto Circolazione musicale in Italia, realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo, che il CIDIM (Comitato Nazionale Italiano Musica) promuove da quasi 20 anni con l’obiettivo di potenziare le attività concertistiche in ogni regione italiana, in un tour sostenuto anche del Ministero della Cultura della Repubblica Ceca.

50 i musicisti sul palco per una serata che promette grandi emozioni: “La Stagione dei Concerti è la prima e più antica vocazione della Riccitelli – commenta la presidente Alessandra Striglioni ne’ Tori – e abbiamo voluto aprire con un appuntamento imponente che ci auguriamo sia condiviso e seguito da un pubblico altrettanto importante”

Anche il programma è di quelli che vanno ricordati: Egmont, ouverture in fa minore op. 84 di Beethoven, il Concerto in sol minore per violino e orchestra n. 1 op.26 di Bruch, la Sinfonia n. 3 in la minore per orchestra “Scozzese” op. 56 di Mendelssohn Bartholdy e il terzo movimento della Suite in re maggiore op. 39 di Dvorak

Fondata nel 1838, la Severoeská Filharmonie Teplice ha sempre avuto ospiti da Richard Strauss a Ferruccio Buson, Pablo de Sarasate, Eugene Ysaye, Fritz Kreisler e moltissimi altri per centinaia di concerti eseguiti ovunque nel mondo: Europa,  Asia, Sud America. Alfonso Scarano ne è stato Chief Conductor dal 2013 al 2018. 

Giulia Rimonda inizia a studiare musica a tre anni e a quattro il violino. Si diploma a 17 anni con 10 lode e menzione d’onore perfezionandosi con Pavel Berman alla Fondazione Accademia Perosi di Biella, con Salvatore Accardo all’Accademia Stauffer di Cremona e con Sonig Tchakerian all’Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma. Attualmente sta studiando con Boris Garlitsky a Parigi. 

Alfonso Scarano, diplomi di Direzione d’Orchestra (con il massimo dei voti al Conservatorio Giordano di Foggia), Direzione d’Orchestra per il Teatro Lirico (Accademia Musicale Pescarese), Musica Corale e Direzione di Coro (Conservatorio Piccinni di Bari), Tromba (Conservatorio Tito Schipa di Lecce), è dal 2017 Direttore Principale della Thailand Philharmonic Orchestra a Bangkok, è stato Direttore Principale della Severo?eská Filharmonie Teplice dal 2013 al 2018, Direttore Ospite Principale dei Virtuosi di Praga  dal 2000 al 2010 e Direttore Musicale del Toscana Opera Festival dal 2006 al 2008. Vincitore del primo premio al V Concorso Internazionale per Direttori d’Orchestra Bottega 1993 del Teatro Comunale di Treviso, del primo premio al IV Concorso per Direttori d’Orchestra della Comunità Europea Franco Capuana 1997 di Roma, del secondo premio (primo e terzo non assegnati) al I Concorso Internazionale per Direttori d’Orchestra Luigi Mancinelli 2005 del Teatro Mancinelli di Orvieto, Scarano dirige regolarmente in tutto il mondo orchestre come la Jerusalem Symphony Orchestra in Israele, Orquestra Sinfonica de Porto Alegre in Brasile, New Russia State Symphony Orchestra, Orchestra Sinfonica della Radio Televisione Slovena, IDSO Istanbul State Symphony Orchestra in Turchia, Daejeon Philharmonic Orchestra in Corea del Sud, Savaria Symphony Orchestra in Ungheria, Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Televisione Ucraina di Kiev, Orchestra del Teatro Regio di Parma in Italia, Helsingborg Symphony Orchestra in Svezia e la Prague Philharmonia in tour in Germania e Bulgaria. Ha collaborato con i più importanti strumentisti e cantanti del panorama mondiale come Mischa Maisky, Mario Brunello, Stefano Bollani, Anna Kravtchenko, Daniela Dessi e molti altri. Molto attivo nell’ambito della musica contemporanea, ha diretto lavori (alcuni in prima esecuzione assoluta) di Aharon Harlap, Gerhard Kaufmann, Narong Prangcharoen, Piyawat Louilarpprasert, Simon Laks, Paolo Ugoletti, Roberto Di Marino, Renato Dionisi, Ede TerÈnyi, Fredrik Osterling, Colin Riley e molti altri. Oltre ai balletti classici (Lago dei Cigni, Don Quixote e Raymonda), Alfonso Scarano ha concentrato la sua attenzione sul repertorio del Novecento storico dirigendo La Giara di Alfredo Casella, Romeo e Giulietta di Prokoviev e Apollon Musagete di Stravinsky, i gala internazionali di danza nelle edizioni 2009, 2010, 2011 del Mittelfest con la partecipazione di etoiles provenienti dalla Staatsoper di Vienna, Ljubljana Ballet, Hamburg Ballet, American Ballet Theatre, New York City Ballet, Ballet du Capitole de Toulouse, Ballet de l’Opèra de Paris e Birmingham Royal Ballet, recensiti dalla stampa specializzata con critiche entusiastiche. Nel 2011 ha diretto l’anteprima nazionale del balletto La Morte e la Fanciulla di Schubert nella versione per orchestra di Gustav Mahler curata dal Balletto di Roma. La sua discografia comprende incisioni per Tactus, Lupulus, Triart oltre alla lunga serie di CD registrati con la Thailand Philharmonic Orchestra. Alfonso Scarano ha conseguito i diplomi di Direzione d9Orchestra (con il massimo dei voti presso il Conservatorio Umberto Giordano di Foggia), Direzione d9Orchestra per il Teatro Lirico (Accademia Musicale Pescarese), Musica Corale e Direzione di Coro (Conservatorio Piccinni di Bari), Tromba (Conservatorio Tito Schipa di Lecce).

Abbonamenti e biglietti ancora disponibili online su CiaoTickets e negli uffici della Riccitelli.

Info e dettagli su HYPERLINK “http://www.primoriccitelli.it/”www.primoriccitelli.it, pagina Facebook e Instagram della Riccitelli.