Comprensorio Sciistico di Prati di Tivo

Come noto, la fruizione degli impianti di sciistici dei Prati di Tivo è impedita da diversi anni, con evidenti ricadute negative sul tessuto socio-economico della nostra Provincia.

Difatti, i persistenti problemi di apertura che interessano gli impianti, rendono inespressa l’enorme potenzialità di volano per l’economia e per lo sviluppo sociale non solo di tutta la zona, ma dell’intero territorio provinciale il quale offre, nel raggio di 40 km, un variegato insieme, più unico che raro, di bellezze storico-paesaggistiche.
Oltre a ciò, le ricadute negative riguardando anche la gestione delle emergenze di protezione civile, vista la necessità che potrebbero offrire, in tal senso, gli impianti di risalita.
Nonostante ciò, anche in queste ultime stagioni invernali condizionate dalla chiusura degli impianti, la località – a dimostrazione della sua importanza per la comunità teramana – ha accolto un discreto numero di turisti giornalieri, provenienti dal nostro territorio e non solo.
Malauguratamente, malgrado gli sforzi profusi dai soggetti competenti per favorire i necessari adempimenti per la riapertura del Comprensorio, in condizioni di sicurezza, non vi sono ancora sviluppi positivi nella vicenda in questione.
Tale situazione (e il diffuso malcontento che ne deriva), deve spingere ogni player a compiere tutto quanto sia nelle sue facoltà per restituire il comprensorio sciistico
alla comunità.
Ciò posto, si chiede alle SS.LL. di voler intraprendere, con ogni consentita urgenza, ogni iniziativa volta alla riapertura degli impianti, nelle doverose condizioni di sicurezza per la pubblica e privata incolumità, al fine di consentire la fruizione del
Comprensorio sciistico di Prati di Tivo alla collettività.
Nel rimanere a disposizione per ogni iniziativa utile di competenza, si confida nella massima collaborazione e si ringrazia anticipatamente.