TERAMO – “È grazie al collaudato bagaglio di esperienza e capacità dimostrata dell’Istituto zooprofilattico che abbiamo candidato l’Abruzzo quale regione dove poter collocare un’agenzia nazionale della Salute pubblica, la cui sede naturale è Teramo. Oggi più che mai è fondamentale dotarci di un’istituzione che promuova una visione integrata della salute umana e animale, facendo di questo approccio un punto di partenza per affrontare le sfide della modernità”. Così il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, intervenendo questo pomeriggio all’apertura dei lavori della terza edizione di One Health Award, la “tre giorni” dedicata alle tematiche della Salute Unica, organizzata dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise. L’evento, come nelle precedenti edizioni, vede alternarsi nel confronto scienziati, studiosi, esponenti delle istituzioni e protagonisti della cultura.
Ha presentato l’evento Giorgia Cardinaletti, giornalista Rai, e hanno portato il loro saluto il Sottosegretario Marcello Gemmato in videocollegamento, il direttore dell’istituto zooprofilattico Nicola D’Alterio, il rettore Dino Mastrocola, il Dg Maurizio Di Giosia, il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto e il vescovo Lorenzo Leuzzi.
Nel suo intervento, Marsilio ha sottolineato come sia centrato il focus sull’Africa, definendo particolarmente appropriata la scelta di aprire il dibattito e orientare l’intera manifestazione su questo tema. Ha poi collegato l’argomento al Piano Mattei per l’Africa, il progetto strategico dell’Italia incentrato sulla diplomazia, la cooperazione allo sviluppo e gli investimenti, con l’obiettivo di rafforzare e rinnovare i legami con il continente africano.
“ Il direttore D’Alterio – ha proseguito Marsilio – ha avuto il merito di rappresentare il progetto dell’Agenzia in molte occasioni e lo abbiamo preso con estrema serietà, sostenendo concretamente le iniziative promosse dall’Istituto Zooprofilattico. Siamo convinti sostenitori di questa ambiziosa visione e continueremo a sostenere il progetto della nuova agenzia, già presentato all’attenzione del Ministro Schillaci. Non solo per orgoglio territoriale, sebbene sarebbe motivo di vanto avere una sede nazionale dell’agenzia in Abruzzo, ma soprattutto per l’importanza del progetto a livello nazionale. L’istituto zooprofilattico – ha concluso il Presidente – è da anni promotore di una politica di cooperazione nel continente africano, che è il vero protagonista di queste giornate di analisi e approfondimento”.