TERAMO – Il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio a Teramo per presentare il progetto della Cittadella della Salute nella sede della Asl in Circonvallazione Ragusa, ha risposto anche alle domande sui lavori nel Traforo del Gran Sasso. “Bisogna fare i lavori per mettere in sicurezza l’acquifero. Abbiamo lavorato 4 anni con 2 commissari diversi. E’ evidente che un impatto sulla viabilità si deve pagare. Cercheremo di limitarlo al massimo, però bisogna essere seri senza strumentalizzazioni. Noi dopo oltre 20 anni stiamo finalmente dando inizio ai lavori per la messa in sicurezza dell’acquifero del Gran Sasso. Credo che siano un evento che le province de L’Aquila e di Teramo debbano festeggiare come un processo del progresso“.

Sul sequestro del Delfico Marsilio stuzzica il presidente Camillo D’Angelo: “Noi siamo stati presenti. Io ho dato alla Provincia di Teramo 15 milioni e non hanno speso un euro“.

Nota Marsilio su Cittadella della Salute: progetto da 16 milioni

 “Avevamo preso l’impegno anni fa di potenziare in maniera significativa la presenza della sanità pubblica nella città di Teramo. E la Cittadella della salute, dedicata soprattutto alle fragilità, era uno di questi poli, da troppo tempo lasciati in un stato di semi-abbandono”.
È quanto ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo intervenendo alla presentazione del progetto della Cittadella della Salute nella sala stampa della ASL di Teramo con il direttore generale Maurizio Di Gioia e alla presenza dell’assessore ai Lavori Pubblici Umberto D’Annuntiis e del presidente della commissione consiliare regionale Sanità Paolo Gatti.
“Abbiamo  lavorato a una progettazione seria, che è stata ritenuta tale da tutti gli enti interessati, l’INAIL e il  Ministero – ha riferito Marsilio – e in Conferenza Stato-Regioni, dove ho partecipato personalmente anch’io, è stato approvato pochi giorni fa questo importante finanziamento che ha dato il via libera”.
Nel dettaglio, l’intero programma va nella direzione di migliorare le infrastrutture sanitarie della regione garantendo ai cittadini abruzzesi servizio sanitario di qualità. Specificamente, la cittadella della salute per servizi di prognosi e poliambulatori in contrada Casalena sarà realizzata grazie al finanziamento di 16 milioni di euro e attraverso la ristrutturazione della struttura esistente.
Il presidente ha ringraziato il direttore generale e l’assessore Verì che “attraverso una costante interlocuzione con INAIL e Ministero della Salute hanno permesso il raggiungimento di questo importante traguardo”.
Grazie all’approvazione in Conferenza Stato Regioni del programma di investimento per iniziative urgenti di elevata utilità sociale nel campo dell’edilizia sanitaria a questa iniziativa ne seguiranno presto altre.