TERAMO – “Ieri abbiamo assistito al sopralluogo della Commissione Vigilanza del Consiglio regionale, insieme al Sindaco Gianguido D’Alberto, all’assessora Ciammariconi e al consigliere Raiola, presso le case Ater in Via Balzarini, che potrebbero ospitare i cinquantadue studenti del Convitto Delfico” affermano il segretario dei Giovani Dem di Teramo città Jacopo Di Michele ed il segretario regionale Saverio Gileno.
Abbiamo incontrato gli abitanti delle residenze sociali dell’Ater – proseguono i Dem – che hanno denunciato le difficoltà quotidiane di abitare in delle strutture gestite dalla Regione ma di fatto in totale abbandono. I residenti, per lo più persone molto anziane, ogni giorno devono convivere con l’assenza della Regione Abruzzo e con la superficialità dell’Ater: malfunzionamento della struttura domotica, infiltrazioni e perdite d’acqua, salti di corrente ricorrenti, vita in un cantiere permanente. Noi vogliamo condividere l’augurio e la generosità di Umberto, anziano residente di una delle case, pronto ad accogliere gli studenti a braccia aperte, sperando anche però che questo costringa l’Ater e la Regione a risolvere i problemi quotidiani di persone che fino ad oggi hanno finto di non vedere. Pensiamo – per quanto riguarda il Convitto – che la priorità sia dare in tempi stretti ai convittori uno spazio accogliente e ospitale, che rispetti a pieno la funzione e la storia del convitto. Il Delfico è un’istituzione cittadina e una parte della sua identità, oltre che un’infrastruttura essenziale per la comunità. Bene una soluzione provvisoria ma noi ci uniamo volentieri al coro degli studenti: l’unica alternativa al Delfico è solo il Delfico”.