TERAMO – “La Regione Abruzzo sta lavorando ed è vicina alla comunità teramana tutta. Sento il dolore e il disagio dei ragazzi e delle famiglie, non limitandoci ad una sterile solidarietà ma stiamo operando assieme a tutti gli altri attori” Così il consigliere regionale di Fratelli d’Italia e presidente della V Commissione Sanità Paolo Gatti, presente quest’oggi al tavolo tecnico in Prefettura per fare il punto della situazione del Delfico, a seguito del sequestro del palazzo da parte del Tribunale di Teramo.
“Il diritto allo studio si deve consumare la mattina – ha proseguito -, questo vuol dire che dopo qualche settimana di disagio tutti dovranno fare lezione in orario mattutino. Io penso che la riunione di oggi in Prefettura sia stata molto proficua, ci rivedremo giovedì mattina per decidere definitivamente gli spazi da destinare ai nostri ragazzi nei prossimi mesi“.
Sulle possibili sedi per gli studenti del Convitto, dopo la fase all’ex Comi, Gatti dice: “Le opzioni dell’ex Consorzio agrario e l’Università sono quelle più probabili. Le altre ipotesi che abbiamo scandagliato sono tutte inidonee“.
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