ALBA ADRIATICA- Con l’intervento del Presidente Valerio Di Mattia al sit-in sul lungomare di Alba Adriatica, è stato presentato alla cittadinanza di Alba Adriatica il “Comitato Provinciale per la tutela del Verde Pubblico”. Ringraziamo quanti ci hanno invitato permettendoci di esprimere le nostre idee sull’ambiente e sulla sconvolgente vicenda che sta rovinando lo storico polmone verde che ancora integro caratterizzava la passeggiata del lungomare. Ringraziamo quanti hanno voluto ascoltarci.
Ribadiamo che il comitato parlerà con tutte le realtà messe in campo restando una entità autonoma, apolitica e apartitica fondata sull’impegno spontaneo di cittadini liberi ed attenti all’ambiente in cui vivono. Riteniamo che il tema ambientale sia il riferimento di un valore superiore che debba non dividere, ma unire i cittadini sui principi utili a determinare una gestione attenta ed oculata, pronta a riflettere consapevolmente al di là delle contrapposizioni politiche.
Lo sventramento dell’impianto arboreo, evidentemente ancora sano, che costituiva il filare dei pioppi del lungomare di Alba Adriatica rappresenta un ecocidio che ha segnato una orribile pagina nella memoria collettiva della provincia. Si è assistiti ad un trattamento orrendo, spregioso che ha mutilato e quindi abbattuto esemplari arborei che, nonostante una ottima tenuta e resistenza, sono stati squassati a colpi di benna uno ad uno davanti agli occhi dei cittadini. Scene che non riconsegnano nessun onore ad una comunità amministrativa che dovrebbe invece impegnarsi a partecipare al movimento delle culture e delle azioni di riqualificazione ambientale ed ecologica che in tutto il mondo si impongono il dovere di curare, preservare, recuperare, valorizzare, integrare, arricchire il verde pubblico cittadino.
Il Comitato ha già chiesto nelle scorse ore con regolari comunicazioni agli Enti di riferimento l’intervento urgente dell’Osservatorio Fitosanitario Regionale per le opportune valutazioni su quello che domani potrebbe essere considerato un rilevantissimo danno ecologico-ambientale ed una pesante perdita per il valore del patrimonio verde cittadino. Nelle prossime ore verranno prese nuove iniziative. – Comitato Provinciale per la tutela del Verde Pubblico –