ALBA ADRIATICA – “L’Amministrazione comunale di Alba Adriatica desidera fornire chiarimenti in merito ai lavori di riqualificazione in corso lungo il Lungomare G. Marconi. Questo progetto, già oggetto di dibattito pubblico, rappresenta una delle iniziative più importanti per il futuro della nostra città, mirando a garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti e a promuovere un modello di sviluppo urbano sostenibile.
Dopo un’attenta analisi condotta dai tecnici incaricati, è stato riscontrato che molti degli alberi presenti lungo il lungomare, in particolare i pioppi, si trovano in condizioni precarie e pericolose. Le analisi effettuate tramite il metodo del Visual Tree Assessment (VTA) e strumentali con l’uso del Resistograph – strumenti riconosciuti a livello internazionale per la valutazione della stabilità degli alberi – hanno classificato un numero significativo di esemplari nella classe di propensione al cedimento (CPC) “D”, la più grave ed estrema nella scala di rischio. Questa classificazione implica che tali alberi rappresentano un rischio imminente per la sicurezza pubblica, rendendone necessaria la sostituzione.
Siamo consapevoli che il verde pubblico è un patrimonio importante per la nostra comunità, ed è proprio in quest’ottica che il progetto di riqualificazione non si limita alla sostituzione degli alberi non sani e non sicuri, ma include una rigenerazione arborea su larga scala. Verranno piantumati 425 nuovi alberi, scelti tra specie più adatte al contesto ambientale e climatico della nostra città, in grado di garantire un migliore assorbimento della CO2 e di restituire maggiori benefici in termini di qualità dell’aria. In aggiunta, saranno piantate 514 festuca glauca, una varietà erbacea ornamentale resistente e adatta alle condizioni del nostro lungomare, che contribuirà a migliorare l’estetica e la funzionalità degli spazi verdi.
Questo intervento rappresenta un investimento non solo per la sicurezza attuale, ma per il futuro della nostra città, preservando e migliorando l’ambiente per le prossime generazioni. La nostra visione è quella di creare un polmone verde che possa garantire la vivibilità e la qualità della vita dei cittadini e dei visitatori di Alba Adriatica per molti anni a venire. Inoltre, è importante sottolineare che il nuovo lungomare diventerà un’attrazione turistica di eccellenza, migliorando ulteriormente l’immagine della nostra città come meta sostenibile e moderna.
Purtroppo, alcune frange dell’opposizione hanno tentato di strumentalizzare questo intervento, definendolo una ‘mattanza del verde’. È doveroso ribadire che la nostra amministrazione agisce con piena trasparenza e responsabilità, basando ogni decisione su dati scientifici e su relazioni tecniche precise. Queste piante non possono più garantire la sicurezza e la tutela dell’ambiente come dovrebbero, e la loro sostituzione è l’unica soluzione sostenibile per il bene della collettività.
Il progetto di riqualificazione non è una operazione di abbattimento, ma un piano a lungo termine che guarda al futuro. Sostenibilità, sicurezza, e benessere collettivo sono le nostre priorità, e siamo certi che i cittadini comprenderanno l’importanza di questo intervento. Siamo altresì convinti che, una volta completati i lavori, Alba Adriatica sarà un esempio virtuoso di come si possa combinare sviluppo urbano e tutela dell’ambiente.
L’amministrazione invita tutti i cittadini a informarsi sui dettagli del progetto. Il nostro obiettivo è continuare a costruire una città che sia in grado di garantire un futuro sostenibile e sicuro per tutti, con attenzione al miglioramento della qualità della vita e dell’ambiente – Uniamo Alba, Ufficio Comunicazione –