TERAMO – “Oggi si apre una nuova epoca, oggi liberiamo il Bonolis da una convenzione che ha creato solo danni, ne creerà ancora e soprattutto rappresenterà un esborso enorme per il Comune di Teramo”. Così il sindaco Gianguido D’Alberto in occasione del tanto atteso Consiglio comunale sulla gestione dello stadio. “Oggi arriviamo a chiudere la questione con un accordo virtuoso, di equilibrio tra le parti, iniziando una nuova fase, quella di riscrivere le regole del gioco, di tutelare il calcio teramano e di uscire da una situazione che viene da lontano”, ha aggiunto il primo cittadino in un’aula consiliare mai così affollata, con oltre 100 tifosi della squadra biancorossa e cittadini, per un argomento che coinvolge l’intera città e determina la scelta politica, chiara e ben definita, di restituire lo stadio alla comunità.
Affollati anche i banchi dei Consiglieri, con un solo assente tra quelli dell’opposizione, il già annunciato Tiberii e qualcuno in più tra quelli della maggioranza, al netto di eventuali ritardi: Valentina Papa (Insieme Possiamo), Emiliano Carginari (Pd), Fiorenzo Falasca e Valeria Di Giandomenico di “In Comune per Te”.
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