TERAMO – Inizia con una sconfitta il cammino della Mediterranea Teramo nel campionato di Serie B Interregionale 2024-25. Una battuta d’arresto in trasferta (84-73) contro la più solida ed esperta Pallacanestro Senigallia, che non si è però trasformata in una debacle come il -20 (70-50, 32’) raggiunto dalla TaSp all’inizio del quarto periodo poteva lasciar supporre. Al contrario, trascinati dalle realizzazioni di Mazzagatti, i biancorossi hanno lottato fino alla fine arrivando anche a -9 (75-66, 37’). Poi è però tornata protagonista la maggiore capacità degli avversari di saper sfruttare le situazioni di vantaggio con i vari Landoni, Giacomini e Giampieri a farla da padrone.
In questo primo match della stagione la Teramo a Spicchi ha quindi mostrato aspetti positivi e aspetti negativi sui quali lavorare: “Senigallia ha giocatori di categoria – ha infatti commentato coach Simone Stirpe a fine gara –, che hanno sempre fatto canestro e che faranno sempre canestro finchè giocheranno, come Giampieri, Giovannini e Landoni. Stavolta si è aggiunto Sablich che ha un po’ sparigliato la partita facendo 16, andando un po’ oltre quello che ci si poteva aspettare. Da parte nostra, sapendo quali sono le loro caratteristiche e quali sono i loro punti di forza, abbiamo messo poca energia in campo, facendoli andare troppe volte in lunetta, accoppiandoci male e arrivando in ritardo sulle rotazioni. Con giocatori di questo tipo non puoi permettertelo”.

Ciononostante non si è vista una squadra arrendevole: “All’intervallo – ha sottolineato l’allenatore della TaSp – eravamo pienamente in gara. Stavamo chiudendo a -6, poi, palla in mano, sbagliamo, loro vanno in attacco e trovano un jolly da tre punti a suon di sirena chiudendo a -9. Senigallia è stata brava ad imporre la propria pallacanestro ma qualche episodio, con dei tiri un po’ fortunosi allo scadere dei 24, è andato a loro favore. Noi abbiamo commesso errori, li commetteremo sempre perché siamo giovani. Lo sappiamo oggi e lo sapevamo a luglio e lo sapremo domenica prossima all’esordio in casa. Il nostro è un percorso lungo che ci deve portare fra diversi mesi ad essere salvi e partita dopo partita dobbiamo migliorare costantemente”.

Coach  Stirpe ha voluto inoltre spendere due parole per il capitano della Mediterranea Teramo e per il massaggiatore della squadra Enrico Di Marcello: “Devo fare un sentito ringraziamento a capitan Massotti perché martedì in allenamento ha subito una brutta distorsione alla caviglia, non si è allenato tutta la settimana, ha camminato con le stampelle fino a giovedì, ma ha stretto i denti per poter giocare contro Senigallia. Si è visto che non era al 100% ma da vero capitano ha dato un grande segnale alla squadra. Questo è lo spirito che mi piace, quello di voler essere a tutti i costi sempre in campo a lottare con i compagni. Un ringraziamento va poi ad Enrico Di Marcello che è riuscito a rimetterlo in piedi a tempo di record”.
Ora la Teramo a Spicchi deve essere brava a voltare pagina e a spostare tutta la sua attenzione sulla prossima sfida, l’esordio casalingo in programma domenica 6 ottobre alle 18 al palasport dell’Acquaviva contro la Pallacanestro Recanati.
  • Goldengas Senigallia: Perna ne, Venga 2, Giacomini 15, Maiolatesi, Sablich G. 8, Tamboura 5, Druda, Sablich P. 16, Arceci 3, Gentili ne, Landoni 17, Giampieri 18. All. Petitto
  • Mediterranea Teramo: Caroè 12, Moro ne, Marinelli 13, Fabris 9, Tommarelli, Mazzagatti 22, Gaspari ne, Massotti 4, Laraia, Benzoni 4, Gueye 9, Luponetti. All. Stirpe
Parziali: 24-20, 42-33, 65-50, 84-73 (progressivi 24-20, 18-13, 23-17, 19-23). Usciti per 5 falli: Marinelli e Gueye (Mediterranea Teramo) – Ufficio Stampa