TERAMO – Una sola costante nella prima vittoria in campionato del Città di Teramo: l’arbitraggio. Scarsa era stata la direzione del signore ascolano che diresse contro il Roma City, altrettanto è stata l’odierna di Teghille di Collegno (TO), che ha distribuito ammonizioni a sproposito e sempre a danno dei padroni di casa (si fa per dire, giocando ancora a Notaresco, seppur per l’ultima volta).

E’ arrivata comunque la vittoria, meritata, per 1-0, ed è la prima stagionale al quarto tentativo, dopo due pareggi, grazie ad una rete di D’Egidio nel primo tempo su spizzata di Galesio; va detto che la squadra biancorossa ha avuto altre tre palle goals nitide nella prima frazione, capitate tutte sui piedi di Pavone il quale, però, non ne ha concretizzata neanche una…

Quando sbagli tanto, poi, il rischio di subire il pari esiste, ma oggi è stato soltanto virtuale perché la difesa di Pomante (che ha tenuto fuori Cangemi) è stata pressoché perfetta, con Menna su tutti ma con Cipolletti e Brugarello autori di ottime prestazioni assieme a Pietrantonio, il solo che riusciva a controllare bene la palla su un manto erboso men che mediocre e che sarà presto riseminato nuovamente (a spese del Città di Teramo).

Al triplice fischio tutti hanno tirato un grandissimo sospiro di sollievo; gli 800 al seguito, con appena undici tagliandi ospiti venduti. A proposito, gli avezzanesi hanno occupato la gradinata laterale del “Savini” con almeno 35 mq. disponibili ciascuno mentre gli ultrà biancorossi senza vessilli, erano assiepati in Tribuna quasi l’uno sull’altro… Ma non sarebbe stato meglio porre in essere una disposizione esattamente opposta?

Ultima riflessione: ha esordito Messori nell’ultimo quarto d’ora; è stato sufficiente per capire che siamo dinanzi ad un calciatore di altra categoria che sarà molto, molto importante, in futuro.

(Nota Ufficio Stampa Città di Teramo) – Al “Savini” di Notaresco, nel derby contro l’Avezzano, il Diavolo centra il primo successo in campionato (1-0) e dà continuità al suo percorso con il terzo risultato utile consecutivo.
Basta una rete di D’Egidio siglata nel primo tempo per condurre in porto una vittoria di primaria importanza, al termine di una prestazione dai due volti: biancorossi arrembanti sin dall’avvio e fino all’intervallo, forse troppo sciuponi sotto porta, viste le tante occasioni da rete non concretizzate. Seconda parte di gara caratterizzata da ritmi più bassi, con la squadra di Pomante sempre in totale gestione e che lascia le briciole in fatto di azioni ai marsicani. Esordio positivo per Messori, ben disimpegnatosi in mediana.
Gestione gara alquanto opinabile, invece, da parte del direttore di gara, Teghille di Collegno, come evidenziatosi nel computo dei cartellini gialli (5 a 1 per i teramani).
Domenica si torna a viaggiare, questa volta alla volta di Isernia, battuta in Coppa ma oggi corsara a Fermo.

TERAMO (3-4-2-1): 22 Di Giorgio, 29 Menna, 6 Cipolletti, 55 Brugarello; 33 Loncini, 8 Esposito, 21 Ferraioli (46’ Baumwollspinner), 3 Pietrantonio; 19 Pavone (55’ Tourè), 10 D’Egidio (78’ Messori); 9 Galesio (88’ D’Amore) – A disp.: 1 Torregiani, 4 Cangemi, 5 Pepe, 7 Capitanio, 23 Sanseverino – All.: Pomante.

AVEZZANO (4-3-3): 12 Zamarion, 2 Ferrandino, 90 Bassini (88’ Senese), 23 Filippini (K), 76 Allessi; 55 Mascella, 7 Tonelli (78’ Bolo), 14 Verna (46’ Lapenna); 11 De Silvestro (66’ Vantaggiato), 9 Litteri, 78 Ferrari – A disp.: 22 Esposito, 16 Luciani, 24 Passewe, 27 Lombardi, 44 D’Ancora – All.: Coraggio.

Arbitro: Vittorio Emanuele Teghille di Collegno (TO), assistenti: Cirillo di Roma 1 e Grimaldi di Bari.

Ammoniti: Ferraioli (T), Esposito (T), Tonelli (A), Pavone (T), Cipolletti (T), Baumwollspinner (T).
Reti: 19’ D’Egidio (T).
Spettatori: 800 circa (11 ospiti).
Recupero: 2’pt; 4’st.

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