PESCARA – “È una morsa soffocante quella che rischia di stringere la provincia di Teramo in tema di viabilità. Si temono paralisi e isolamento, da una parte gli interminabili lavori sull’autostrada A14 che ormai da anni, in barba alle promesse di Marsilio di una terza corsia, hanno ridotto ad una sola  diversi tratti verso e da Pescara, dall’altra l’annuncio dell’imminente chiusura, prevista per il 1° Ottobre, del traforo del Gran Sasso sulla A24”. Lo scrive in una nota il Consigliere regionale Dino Pepe.

“Persone e merci in viaggio da Teramo verso Pescara, e viceversa,  impiegano oggi tempi di percorrenza triplicati, con code e attese che arrivano a bloccare per ore il traffico veicolare, spesso costringendo gli automobilisti a riversarsi sulla statale mandando in tilt le cittadine costiere. Sull’autostrada A24 Teramo- L’Aquila- Roma  accadrà la stessa cosa: il senso alternato con mezz’ora di attesa del verde creerà inevitabilmente file e paralisi del traffico”, prosegue il Consigliere Dem.

“La soluzione andrebbe cercata dalla Regione in un tavolo con i gestori prevedendo ad esempio chiusure parziali nelle ore notturne, ma in assenza di un intervento da parte di Marsilio e della sua giunta speriamo possa essere accolta almeno la richiesta di gratuità, per i 45 giorni di chiusura, del tratto Teramo-L’Aquila/L’Aquila-Teramo e di quelli interessati dai lavori sulla A14. In assenza di iniziative da parte della maggioranza regionale, depositerò questa proposta in Consiglio, chiedendo il sostegno di tutte le forze e in special modo dei 7 Consiglieri eletti in provincia di Teramo”, conclude Dino Pepe.