TERAMO – Buone notizie anche sul fronte della riqualificazione di un sito in disuso da oltre 30 anni: la vecchia fornace di Sant’Atto.
La giunta comunale ha deliberato la riattivazione della convenzione del vecchio Prusst (Programmi di riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio) risalente a 15 anni or sono, che da il là al recupero dell’area dove si realizzerà il nuovo punto vendita Sottosopra che, come noto, dovrà lasciare i locali di Corso San Giorgio per l’avvio dei lavori di riqualificazione del teatro comunale. La società di riferimento dell’attività commerciale, la Vero Srl, ha infatti acquisto l’immobile nell’area Fornace: con il passaggio in giunta si darà modo alla stessa di poter operare con l’intervento di riqualificazione. “Siamo soddisfatti – ha detto l’assessore comunale Graziano Ciapanna -. Dopo tanti anni si andrà a riqualificare un’area rimasta all’abbandono per troppo tempo, andando a valorizzare un luogo che ha una storia da raccontare”.
Secondo l’accordo facente riferimento proprio al Prusst, oltre alla riqualificazione dell’area con il trasferimento dell’attività commerciale, si realizzerà anche un museo del mattone, in ricordo dell’antica struttura adibita, appunto, a fornace.