PER IL RISANAMENTO ACUSTICO SULLA RETE FERROVIARIA RFI  INTERVENGA SUI TRENI, SULLE ROTAIE, SUI BINARI E APPROFITTI DEI FONDI PNRR PER ARRETRARE O INTERRARE LA FERROVIA

APPROVATA DAL CONSIGLIO  COMUNALE LA MOZIONE SULLE BARRIERE ANTIRUMORE 

ROSETO – C’è soddisfazione da parte della consigliera comunale Rosaria Ciancaione, capogruppo dei  liberi progressisti,  per l’approvazione della sua mozione sulle barriere antirumore  lungo tutto il tracciato ferroviario che va  da Roseto Sud,  Via Tamigi a Roseto nord,  Via Riccitelli. 

“Ieri in consiglio” esordisce la consigliera, “abbiamo detto con fermezza che a Roseto il risanamento acustico per il  rumore dei treni deve compiersi, nel rispetto del D.M. Ambiente 29.11.2000,  intervenendo sulla  sorgente rumorosa e, quindi, sulla tipologia dei treni, delle rotaie e sull’adeguata sistemazione e manutenzione dei  binari e, qualora non dovesse essere sufficiente a contenere le immissioni rumorose entro i limiti di tollerabilità,  RFI dovrà   preferire interventi sui singoli edifici  più vicini alla linea ferroviaria, anche  beneficiando della  collaborazione del Comune  per favorire l’accordo  con i privati:

Abbiamo deciso, inoltre, di proporre alla stessa RFI  lo  spostamento della ferrovia verso la collina o il  suo interramento con la riqualificazione del  vecchio tracciato in un bellissimo parco verde ciclabile;  in  questo momento storico in cui i fondi del PNRR consentono di pensare a grandi opere,  dobbiamo approfittare  per il risanamento dei territori e per garantire l’alta velocità anche dalle nostre parti.

Con l’emendamento concordato in conferenza dei capigruppo abbiamo anche deciso di coinvolgere tutti i comuni costieri su queste proposte,   con l’istituzione di un tavolo di concertazione a cui parteciperanno il Sindaco con un consigliere di maggioranza e uno di minoranza.

E’ importante  che le Ferrovie sappiano che a Roseto  non vogliamo che ci siano  barriere di   acciaio o in cristallo stratificato ad altezza variabile,  che con il basamento in calcestruzzo,  possono superare  i  10 metri di altezza. Una soluzione, questa,  che è l’ultima a poter essere presa in considerazione e solo dopo  un attento ascolto del territorio,  ben sapendo che  alla  brezza marina non si potrebbe mai rinunciare con questo caldo estivo diventato  insopportabile, così come mai si potrebbe fare a meno di godere della vista delle  bellezze naturali  offerte dal mare e dalla collina della nostra città” 

Gruppo consiliare Liberi Progressisti

M5S

Europa Verde

Un’Altra Idea di Roseto

Roseto Progressista e Coraggiosa