TERAMO – Una scintilla per rivitalizzare il commercio teramano: il Consorzio Shopping in Teramo Centro prova a dare una spinta al mondo del commercio cittadino assieme al Comune di Teramo, organizzando la prima di una serie di iniziative.
Il prossimo 6 settembre a partire dalle 16,30 per la prima volta a Teramo l’iniziativa denominata “Lo Sbarazzo“: le attività aderenti (per ora circa 40) metteranno a disposizione i loro prodotti a prezzo di realizzo. Stamane in conferenza stampa erano presenti la presidente Franca Labrecciosa, il vice Osvaldo Di Teodoro, il sindaco Gianguido D’Alberto e Domenico Bucciarelli. L’iniziativa è dedicata a Dario Sfoglia, lo storico commerciante scomparso venerdì scorso. “Lo shopping sarà accompagnato da una serie di iniziative di cui riportiamo il programma: la Mo’ Better Band con la sua musica creerà una gioiosa atmosfera mentre percorrerà le vie del centro; il Circo Zair, un appuntamento imperdibile per visionari e sognatori; un gruppo del Conservatorio Braga eseguirà il repertorio dell’indimenticabile Ivan Graziani, definito da Mara Maionchi “la chitarra rock della musica italiana”, inoltre le band locali con il loro sound daranno brio ad alcuni punti della città per concludere alle ore 21 in piazza martiri si esibirà il cantante Gianmarco Carroccia, coverman di Lucio Battisti, e stretto collaboratore di Mogol.
I ringraziamenti: il Comune di Teramo, la Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia; il Consorzio Bim Teramo, la Provincia di Teramo, la Fondazione Tercas. Un ringraziamento speciale alle tante imprese e ai commercianti del centro, che nonostante le difficoltà del momento, ci hanno sostenuto. L’auspicio è che questa giornata possa rappresentare l’avvio di un dialogo tra imprenditori ed istituzioni, che ponga al centro la rivitalizzazione della città e il rilancio del commercio“.
Durante la conferenza stampa si è parlato anche di possibili futuri protocolli tra commercianti e Comune. Una cosa è certa, gli esercenti chiedono maggiore attenzione dalle istituzioni e sollecitano un maggiore coinvolgimento. Di Teodoro soprattutto ha parlato di atteggiamenti fuori luogo. “Improvvisarsi esperti di commercio dando per certa la conoscenza di un settore è stucchevole. Dobbiamo essere più collaborativi e fare iniziative corali“.
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