I Carabinieri del Comando Provinciale di Teramo proseguono incessantemente l’attività di controllo intensivo del territorio, con l’utilizzo di pattuglie del Nucleo Radiomobile, delle Stazioni e di personale in abiti civili.

Nel corso del fine settimana sono state controllate diverse centinaia di persone.

Durante le attività di controllo sono state complessivamente denunciate quattro persone, per inosservanza di misure di prevenzione e cautelare, nonché per guida sotto l’influenza dell’alcool.

Le azioni dei Carabinieri confermano l’importanza della sorveglianza per la sicurezza dei cittadini.

Nel corso della nottata, a Giulianova, all’interno di un locale di pubblico spettacolo, i carabinieri in abiti civili hanno riscontrato la presenza di un 16enne cui era stato irrogato il provvedimento del Daspo urbano ovvero la misura di prevenzione che comporta l’allontanamento da determinati luoghi della persona responsabile di condotte moleste. Infatti, nel 2003, il giovane si era reso responsabile del reato di lesioni nei confronti di un coetaneo, all’interno del Parco Franchi di Giulianova, e per questo era stato sanzionato anche con l’emissione del divieto di frequentare determinati luoghi del comune giugliese, tra cui quello in cui è stato trovato, per motivi di ordine pubblico.

Sempre a Giulianova è scattata una denuncia per inosservanza della prescrizione della misura del foglio di via obbligatorio da parte di un pregiudicato di 36 anni di Roseto degli Abruzzi. L’uomo e stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità giudiziaria. Infatti, nonostante fosse destinatario del provvedimento di f.v.o., emesso il 21 maggio 2022, per una durata di tre anni, è stato trovato nei pressi di quella Via della Rocca durante le fasi del controllo del territorio.

A Roseto degli Abruzzi, invece, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà, alla competente Autorità Giudiziaria, un 55enne, pregiudicato del luogo, per il reato di evasione. Nonostante fosse sottoposto a detenzione domiciliare con permesso di allontanarsi giornalmente dalle 7 alle ore 14, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Tribunale di Sorveglianza di L’Aquila, l’uomo non era presente a casa durante i controlli serali.

Dette azioni di controllo rafforzano il concetto che la sicurezza e la tutela dei cittadini è resa possibile grazie alla presenza attiva e costante dei Carabinieri sul territorio, all’uso di metodologie investigative avanzate e alla fondamentale collaborazione della popolazione.