TERAMO –  Arrivati 4 nuovi operai al Comune di Teramo e saranno utilizzati proprio per il verde. Una boccata d’ossigeno per l’assessore Sbraccia che è al lavoro per la pulizia e per il decoro, su più fronti, della città. Nelle intenzioni dell’assessore saranno utilizzati soprattutto per la cura del parco fluviale e della Villa Comunale, dove c’è in atto un’operazione di restyling. “E’ chiaro che ci teniamo come amministrazione e c’è un progetto di riqualificazione che prevede la completa illuminazione del cuore verde”, ha detto Sbraccia che ieri ha incontrato le due ditte che hanno presentato il progetto. “Dobbiamo iniziare i lavori al più presto, abbiamo dovuto solo inserire qualche variazione, legate a dei vincoli dettati dalla soprintendenza. La Villa va comunque ripulita e ci sono delle staccionate da riparare”, ha detto ancora. Intanto la prossima settimana arriverà il mezzo nuovo del Comune per lo sfalcio dell’erba: si tratta di un trattore di grosse dimensioni con un braccio taglia rami e trincia erba. “Servirà ad intervenire in modo autonomo – ha proseguito Sbraccia – come Comune, senza dover affidarci a ditte private o alla Teramo Ambiente. Tornando al parco fluviale è stato finalmente collocato il brecciolino per un percorso di oltre 10 chilometri nella parte del Vezzola dietro viale Bovio. E’ un primo impegno legato al decoro di quei luoghi che siamo riusciti a mantenere”, ha aggiunto Sbraccia che ieri assieme agli operai ha effettuato anche un giro per i vari plessi scolastici e nei nidi per i lavori di sfalciatura dell’erba.
Non solo verde, ma anche manutenzione stradale. Oggetto della riunione di maggioranza tenutasi mercoledì sera in municipio c’era proprio il piano asfalti che partirà a giorni e che prevede 4 lotti separati da 150.000 euro l’uno, in tutto 600.000 euro. “Si è fatto il punto della situazione ma la coperta è corta – ha detto Sbraccia, anche alla luce di qualche richiesta arrivata dai consiglieri -. Ho già detto diverse volte che non avremmo potuto accontentare tutti i territori. I fondi non bastano. Intanto rifaremo l’asfalto lungo tutto viale Bovio, non appena i lavori dell’Enel saranno terminati. A seguire Fonte Baiano, via Barnabei e altre vie più disastrate del centro. L’altro blocco riguarderà le frazioni ed entro settembre proveremo a chiudere questi 4 lotti”. Tutto questo in attesa dell’accensione del mutuo da 2 milioni e mezzo che sarà completamente dedicato al rifacimento stradale. “Considerato che 100 metri di asfalto, tra scarificazione e quant’altro costa 15.000 euro, non possiamo dare risposte troppo sostanziose. Qualche frazione salterà sicuramente”.

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