MONTORIO AL VOMANO – Il sindaco Altitonante afferma che le norme sulla sicurezza impongono di rimuovere dal Palazzetto dello Sport la consistente dotazione libraria della Biblioteca del Ricordo, sorta dopo il sisma del 2009 su iniziativa di Corrado Scipioni e cresciuta negli anni attraverso cospicue donazioni e importanti attestazioni di apprezzamento provenienti sia dal mondo della cultura sia dal mondo dello sport.

Riscontrata per le vie brevi la disponibilità del sindaco a cercare una soluzione che preservi questa realtà e ne impedisca l’imperdonabile dissoluzione, la consigliera di opposizione Eleonora Magno gli chiede di formalizzare l’impegno e tranquillizzare i cittadini sulle intenzioni dell’Amministrazione e sul futuro dei libri che ieri, sotto lo sguardo incredulo e indignato di molti cittadini montoriesi, sono stati portati fuori dal palazzetto e collocati, tra l’atro, dentro i contenitori della raccolta differenziata. La capogruppo di “Montorio guarda avanti” scrive un appello ad Altitonante e ai colleghi del Consiglio comunale perché su un tema così importante per la comunità montoriese si trovi una soluzione condivisa, che storni il rischio di strumentalizzazioni politiche e trovi anzi il modo di valorizzare l’esistente.

La richiesta al sindaco è quella di impegnarsi formalmente, con le opportune iniziative di carattere amministrativo e magari con le necessarie risorse, per individuare una commissione di persone competenti che, fatta l’opportuna selezione e lasciato un nucleo simbolico di libri all’interno del Palazzetto, con la collaborazione anche dei comuni montani del comprensorio, trasformi ed espanda l’istituzione dedicata a Federica, Arianna e Lorenzo in una Biblioteca del Ricordo Diffusa sul territorio. Sarebbe anche un modo per riconoscersi nella memoria condivisa. Storia comune di sofferenza ma anche di rinascita dopo il sisma – Eleonora Magno, Andrea Guizzetti