GIULIANOVA – “Con la conferenza di oggi ho voluto rispondere alle gravi affermazioni del Sindaco Costantini e dell’assessore Di Carlo, rilasciate durante il consiglio comunale del 30 luglio scorso.  E’ innanzitutto un mio dovere oppormi alle loro intenzioni di volersi presentare come promotori e tutori della ‘spiaggia per animali d’affezione’ di Giulianova. Come tutti sanno infatti, la realtà è ben diversa. L’Amministrazione Costantini nella durata di tutto il suo mandato ha osteggiato per cinque anni la prosecuzione dell’iniziativa, mi ha costretta a ricorrere al Tribunale Amministrativo che ha immediatamente annullato i loro dinieghi dati, e per finire ha messo a bando la mia concessione, seppur essendo al pari di tutte le altre, avrebbe avuto diritto ad eguale trattamento e proroga. Con la mia partecipazione al bando pubblico di questo anno la mia concessione, diversamente dalle altre quindi, è l’unica ad aver rispettato le normative europee. Allo stato attuale è l’unica a non essere scaduta. Fa specie quindi, ascoltare le parole dell’Assessore Di Carlo, titolare di una concessione demaniale ormai scaduta perché presente per una proroga annullata dal Consiglio di Stato.
Lo stesso assessore, rispondendo all’interpellanza del consigliere Di Massimantonio, ha detto che l’ubicazione della spiaggia non è stata identificata perché il suo inserimento nel piano Demaniale marittimo, la renderebbe definitiva. Con queste parole l’assessore ammette che l’Amministrazione non ha alcuna intenzione di portare avanti l’iniziativa rivolta agli amici a 4 zampe e alle loro famiglie umane. Ad aggravare la posizione del Comune tornano ancora le sue parole con cui esprime la volontà di attendere che la zona sia urbanizzata. Viene infatti il dubbio, direi lecito, che dietro questa decisione, ci siano interessi di terzi rivolti all’area in questione. Infine il Sindaco ha voluto terminare l’intervento aggiungendo del suo, e rilasciando dichiarazione ravvisabili come diffamatorie e dal cui astio viene fuori tutta sua avversione nei miei riguardi.
Il Consigliere Di Massimantonio con la sua interpellanza non chiede che la spiaggia per cani venga data a UNICA BEACH, ma esclusivamente che la petizione portata avanti dalla mia associazione venga portata e discussa in Consiglio Comunale come previsto dal Regolamento Comunale. A quel punto sarà il Consiglio stesso ad approvarla o a bocciarla. Prima di fare tutto questo però dovranno leggerne il testo. Scopriranno, così, che oltre 700 cittadini non hanno firmato per dare la spiaggia per cani a UNICA BEACH, come dichiarato da Costantini, ma perché venga inserita e confermata definitivamente nell’attuale ubicazione e che Giulianova abbia in modo definitivo una spiaggia dedicata agli amici a 4 zampe, in modo certo e indiscutibile.
Che il Comune contrasti l’iniziativa, sin dal principio, era chiaro ormai da tempo a tutti i cittadini, ma con questo Consiglio Comunale, Sindaco e Assessore hanno palesato non solo le loro reali intenzioni, ma la conferma del proprio accanimento nei miei personali riguardi.  Rispondo alle parole del Sindaco dicendo di essere una libera cittadina, che vive in un regime democratico e non fascista, come tale ho diritto, di esprimere il mio dissenso al suo comportamento, senza perdere quello di fare una richiesta ed ottenere una risposta. ‘Vorreste dare la concessione a chi non ha usato parole gradevoli durante la campagna elettorale’, affermazioni da parte del Sindaco, degne dell’attenzione delle autorità di controllo e della Procura.
La mia associazione, ad oggi, resta in attesa di una comunicazione scritta da parte del Comune per l’avvio dell’iter che porta la petizione in Consiglio Comunale, come statuto e regolamento Comunali prevedono. A prescindere dalle mie posizioni assunte nella campagna elettorale del Sindaco Costantini, la raccolta firme dovrà andare all’attenzione e al voto dell’assise civica. Perché venga garantita la continuità della spiaggia, dovrà farlo subito. Per ultimo concludo nel dire ad entrambi, Sindaco e Assessore, che in più occasioni hanno fatto intendere che da parte mia ci sarebbe l’intenzione di ottenere la concessione senza gara ad evidenza pubblica, che non solo voglio partecipare e competere per ottenerla, ma li sollecito a dare mandato al Dirigente perché, appena identificata la spiaggia, provveda immediatamente a preparare e pubblicare la gara per una concessione pluriennale.
In attesa di riscontro da parte del Comune in merito alla proposta di iniziativa popolare presentata dalla mia associazione UNICA BEACH , con la comunicazione dell’avvio dell’iter per la sua discussione in Consiglio, annuncio che in caso continui lo stesso l’ostracismo da parte dell’Amministrazione Comunale alla realizzazione della spiaggia per animali d’affezione, darò inizio a proteste e manifestazioni anche nello stesso municipio, fino a portare la vicenda all’attenzione dei media nazionali.
Un comportamento antidemocratico deve essere contrastato fino alla fine e fino ad ottenere il riconoscimento dei propri diritti. E’ ciò che intendo fare”. – Dott.ssa Giusy Branella, UNICA BEACH –